Lo stadio del prossimo Super Bowl viene dal futuro

Nella notte italiana tra domenica e lunedì i Cincinnati Bengals e i Los Angeles Rams scenderanno in campo per giocarsi il Super Bowl LVI, ma il campo dove lo faranno non sarà banale. In prima battuta perché il SoFi Stadium, la spaziale arena inaugurata nel settembre 2020 a Inglewood, è la casa dei Rams, che così diventano la seconda squadra nella storia della NFL a giocare il Super Bowl sul terreno amico dopo i Tampa Bay Buccaneers lo scorso anno. Ma soprattutto il SoFi Stadium si propone per diventare il nuovo riferimento quando si parla di stadi destinati a grandi eventi, il benchmark per tutte le future strutture dedicate ad attrarre spettacoli sportivi grazie ad un design rivoluzionario e un investimento faraonico.

Costato 5,5 miliardi di dollari, il SoFi Stadium  occupa il posto una volta dominato dall’Hollywood Park Racetrack vicino sia all'aeroporto di LAX che al Forum, lo stadio che diventerà la prossima casa dei Los Angeles Clippers. E’ stato disegnato dallo studio HKS per ospitare 70,000 spettatori che possono diventare 100,000 in occasioni speciali come appunto il Super Bowl. Una struttura che sembra arrivata dal futuro, con la sua forma a vela che copre non solo lo stadio di football, ma anche una cavea da 6,000 spettatori e un’ampia piazza che accoglierà i tanti tifosi o  semplici passanti che vogliono ammirare il lago e il parco circostante di oltre 120 ettari che garantisce un’oasi verde in mezzo alle freeway losangeline.

Infatti nonostante le dimensioni monumentali, gli architetti hanno lavorato affinché lo stadio fosse il più sostenibile possibile, usando l’enorme struttura aerodinamica per incanalare l’aria che arriva dalla costa e garantire una refrigerazione naturale senza dover ricorrere a sistemi di A/C. E il tetto semitrasparente costruito con decine di pannelli che si aprono e chiudono direzionandosi per far entrare più luce o per impedire all’acqua di rovinare lo svolgimento di un evento, creando uno spazio plasmabile ad ogni evenienza.

Un’altra delle sfide che lo studio HKS ha dovuto superare per realizzare il SoFi Stadium è stata quella portata dalla vicinanza con l'aeroporto, che ha impedito di sviluppare lo stadio in altezza per non disturbare il traffico aereo. La soluzione è stata quindi quella di interrare parte dello stadio, scavando per oltre 30 metri e creando un fossato che non garantisce solo allo stadio il suo aspetto disteso ma che, grazie ai piloni di sostegno, permette di essere antisismico in un’area storicamente a rischio.


Per finire l’aspetto più distintivo del SoFi Stadium, il gigantesco anello in Led che sovrasta e abbraccia il campo di gioco. Dal peso di 1000 tonnellate, rappresenta il più grande schermo in un’ impianto sportivo e sarà l’attrazione principale non solo delle partite di Rams e Chargers ma anche dei tanti concerti ed esibizioni che coloreranno lo stadio oltre le canoniche battaglie domenicali. Un impianto che trasformerà la zona di Inglewood, tra le meno abbienti di Los Angeles, e che per questo ha già scatenato molte controversie per l’impatto sulla comunità e l’inevitabile gentrificazione. Intanto con il prossimo Super Bowl il SoFi Stadium è pronto a diventare il palcoscenico ideale per uno spettacolo globale, che vedrà esibirsi nel canonico Half-Time Show Dr. Dre, Eminem, Snoop Dogg e Kendrick Lamar, e portare per una notte la nostra idea di evento sportivo nel futuro.