Vedi tutti

La storia delle console da gioco sulle maglie da calcio

Tra maglie indimenticabili e console storiche, ecco le partnership più importanti tra squadre e società di videogiochi

La storia delle console da gioco sulle maglie da calcio Tra maglie indimenticabili e console storiche, ecco le partnership più importanti tra squadre e società di videogiochi

È ormai un anno e mezzo che il mondo è entrato nella Next-Gen videoludica. Sony con PlayStation 5 e Microsoft con Xbox Series X ed Xbox Series S si sono inserite nel mercato delle console con prodotti destinati a rendere sempre più reale l’esperienza di gioco dei fortunati possessori di una di queste nuove piattaforme. Già perché, soprattutto a causa della nota vicenda legata scarsità di materie prime e terre rare, queste console sono praticamente introvabili e quando i rivenditori riescono a metterci le mani sopra la piazzano poi sul mercato a prezzi ben più alti di quelli di listino. 

I videogiochi e il calcio hanno da sempre avuto uno stretto legame tra loro con vari titoli, FIFA e PES su tutti, che tengono compagnia agli appassionati ormai da tempo immemore. E le stesse aziende che realizzano queste piattaforme nel corso degli anni hanno instaurato importanti partnership con i club di calcio e non solo. Basti pensare che PlayStation è sponsor della UEFA Champions League da oltre 20 anni, un accordo firmato nel 1997 e attualmente esteso fino al 2024. Ma la console di casa Sony è in buona compagnia, visto che anche Xbox, Nintendo, Commodore e tante altre hanno fatto la loro comparsa sulle maglie di gioco delle squadre di calcio.

La Fiorentina di Batistuta e il Siviglia di Maradona, quando Nintendo sponsorizzava le leggende


Una delle divise più iconiche legata a una console è certamente quella della Fiorentina del 1997, che presentava sul petto lo sponsor Nintendo, l’azienda che in quegli anni stava dominando il mercato videoludico. Una maglia rimasta nella memoria collettiva perché fu indossata da una delle leggende viola, Gabriel Omar Batistuta, che con quel kit targato FILA esultò a più riprese con la sua storica mitraglietta. 

Qualche anno prima, nella stagione 1992-93, la casa giapponese usò le divise del Siviglia per promuovere la loro console dell’epoca: il Super Nintendo. Un orgoglio per l’azienda visto che il nome della loro piattaforma era in bella mostra sulla maglia di uno dei calciatori più forti di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, allora tesserato della squadra spagnola.

Commodore, dal Bayern Monaco al Chelsea e il PSG


La prima società di videogiochi a sponsorizzare una squadra di calcio fu Commodore, con l’azienda statunitense che apparì sulle maglie del Bayern Monaco dal 1984 al 1988. Una scelta, quella dei bavaresi, che puntava in principal modo a risanare le casse del club che riversavano in pessime condizioni e avevano quindi bisogno di una partnership importante. 

La casa statunitense produsse anche la console Amiga, che comparve come sponsor sulle divise del Chelsea dal 1990 al 1994. Quelle maglie dei Blues, realizzate da Umbro, vengono ancora ricordate dai tifosi londinesi come tra le più belle mai indossate dalla loro squadra. Di diverso avviso, invece, i supporter del Paris Saint-Germain, che tra il ’92 e il ’94 vestì i kit disegnati dalla Nike, sia con sponsor Commodore che Amiga, che tanti parigini vorrebbero dimenticare. Tanti colori, così come tanti marchi presenti sulle maglie per alcuni dei lavori peggiori dello Swoosh. 

Sega e la sfortunata Dreamcast 


Sul finire degli anni ’90, SEGA lanciò sul mercato Dreamcast; una console che doveva rivoluzionare il mondo dei videogiochi. La piattaforma non ebbe però il successo sperato, nonostante una massiccia campagna di sponsorizzazione che portò il logo sulle maglie dell’Arsenal dal 1999 al 2002. Era l’epoca dei leggendari Gunners guidati da Arsene Wenger e che potevano vantare in rosa gente del calibro di Henry, Pires, Vieira e Bergkamp

Dreamcast arrivò anche in Italia sulle maglie della Sampdoria nella stagione ’99-’00, che in quegli anni militava nel campionato di Serie B. Nello stesso anno dei blucerchiati, la console SEGA fece da sponsor anche al Deportivo La Coruna in Spagna su una divisa realizzata da adidas e indossata da uno storico attaccante dell’epoca: l’olandese Roy Makaay


PlayStation e il legame con l’Auxerre 


Sony, che ormai da tempo domina il mercato dei videogame, arrivò sui campi di calcio nel 1999 quando strinse una lunga collaborazione con l’Auxerre. Il legame con il club francese durò fino al 2005 e portò sulle maglie della squadra transalpina prima la PlayStation, poi la PlayStation 2, che diventerà la console più venduta dell’azienda giapponese con oltre 150 milioni di pezzi. Nella stagione 2005-2006, inoltre, sulle maglie realizzate da Uhlsport si aggiunse anche il marchio PSP, la prima Play portatile. 

Xbox e i Seattle Sounders


Nei primi anni 2000, Microsoft lanciò sul mercato la sua prima console, la Xbox, che divenne subito come sponsor sulle maglie dei Seattle Sounders. Il club era la squadra locale della città dove risiede l’azienda di Bill Gates, e lo stesso imprenditore possedeva delle quote della società di calcio. Quindi la scelta dello sponsor è stata vincente quanto immediata. Sulle divise verdi e blu dei Sounders si sono susseguite tutte le versioni della console: dalla prima Xbox, alla Xbox 360 fino alla Xbox One.