Vedi tutti

Il Versailles FC non può giocare di sera per colpa del Re?

La squadra della Reggia non potrà giocare in casa gli ottavi della Coppa di Francia ma il motivo non è così romantico

Il Versailles FC non può giocare di sera per colpa del Re? La squadra della Reggia non potrà giocare in casa gli ottavi della Coppa di Francia ma il motivo non è così romantico

Ci siamo precedentemente occupati delle bizzarre regole che dominano la Coppa di Francia, che non permette alle squadre impegnate di scendere in campo con il loro regolare Main Sponsor sulla maglia o con i colori sociali tradizionali, ma con il suo format democratico la competizione crea anche delle storie romantiche. Quella di quest’anno appartiene all’FC Versailles 78, che per la seconda volta nella sua storia è arrivata fino agli ottavi di finale contro il Tolosa da giocare oggi, 28 Gennaio.

In Coppa di Francia il fattore campo appartiene alla squadra che viene sorteggiata per prima o quella appartenente alla categoria più bassa, quindi in questo caso il Versailles, che milita attualmente in National 2, praticamente la nostra serie D. Per una serie di motivi però la partita non verrà disputata allo Stade Montbauron, che siede sulla collina che gli dà il nome, ma nello Stadio Municipale di Tolosa. Si è detto che la ragione per questo cambio di campo fosse una antichissima legge promulgata addirittura da Luigi XIV, il Re Sole che nonostante il suo soprannome pare non amasse avere fonti luminose fuori dalla sua regale camera da letto tanto da vietarne l’utilizzo attorno alla Reggia di Versailles dopo il tramonto. Tale legge avrebbe così impedito allo Stade Montbauron, situato a meno di 5 chilometri, di disporre di un impianto di illuminazione per le partite serali della squadra locale.

Ovviamente, per quanto non si dovrebbe mai rovinare una bella storia con la verità, non esiste alcuna legge reale che impedisce le partite in notturna del Versailles FC. C’è invece un’altra legge più recente che segue le indicazioni di protezione e gestione del patrimonio UNESCO, secondo la quale la Reggia di Versailles, essendo inserita nel registro dell’ente culturale mondiale, sarebbe protetta da qualsiasi tipo di struttura o installazione permanente che ne danneggerebbe la visuale. Tra questi ci sarebbero anche gli eventuali tralicci o i sostegni dell’impianto di illuminazione dello Stade Montbauron, che si trova a circa 1km in linea d’aria dalla Reggia di Versailles e per di più rialzato sulla collina, quindi perfettamente nel campo visivo del palazzo. D'altronde se ci fosse davvero un problema con le luci non sarebbero neanche possibili le tante luminarie che impreziosiscono la residenza reale durante le feste di Natale, cosa che invece succede ogni anno.

Il Versailles FC ha quindi tentato di spostare la partita nel pomeriggio, quando avrebbe potuto beneficiare della luce naturale, o lo spostamento in un impianto vicino come Créteil o Bondoufle, ma entrambe le richieste sono state rispedite al mittente. D’altronde come abbiamo già detto non è facile districarsi nella ragnatela di regole della Coppa di Francia. Tra queste però non è stata una legge del 1700 ma una più tradizionale disposizione UNESCO a bloccare il sogno del Versailles di giocare tra i propri tifosi la partita più importante della sua storia.