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Il rebranding della Dacia Arena

Un cambio di logo che passa anche dallo stadio

Il rebranding della Dacia Arena Un cambio di logo che passa anche dallo stadio

Nella giornata di ieri Dacia ha svelato la nuova identità grafica che coinvolgerà anche l'omonima arena, casa dell'Udinese. L'azienda rumena aveva già anticipato qualcosa quest'estate, posizionando il nuovo logo sulle maglie home e away dei friulani, ieri pomeriggio il rebranding della casa automobilistica rumena è stato ufficializzato e toccherà anche lo stadio. Era il 2016 quando l'Udinese e Dacia presentarono ufficialmente il nuovo Stadio Friuli sponsorizzato Dacia, una struttura moderna e polifunzionale pensata per chiunque non solo per i tifosi. Nel giugno 2014 la posa della prima pietra e a gennaio 2016 la prima partita, con l’intera capienza e un nuovo nome per lo Stadio Friuli. Nel 2021 cambia ancora, rinnovando in tempi record il suo look e rinforzando ulteriormente il legame che unisce le due società.

Cambia il logo, creato per ispirare robustezza e stabilità e che richiama la forza del legame tra Dacia e Udinese. L’emblema, semplice e preciso già visto nelle maglie del club, rappresenta l’incontro della D e della C, come due componenti che si connettono e si assemblano in una simmetria perfetta. Un cambio di logo quasi doveroso per Dacia, dopo l'ultimo del 2008, che si allinea a quanto fatto dalle altre case automobilistiche. La prima in ordine di tempo è stata Mini che nel 2015 ha dato il via al trend dei loghi bidimensionali sino a quello di qualche giorno fa di Volvo, semplificato e rigorosamente in 2D. Più che un trend ormai è una vera e propria necessità per distinguere il meglio possibile il logo che sia in formato cartaceo, digitale o semplicemente apposto su una macchina. Anche le modifiche di Dacia seguono questa via, semplificando i colori e passando al verde Kaki ispirato al mondo outdoor, eliminando già da qualche anno il box dentro il quale si trovava la scritta "Dacia", proprio come fatto da Nissan e modificando il font che diventa più squadrato in un carattere sans-serif personalizzato. Un rebranding che punta sull'essenziale che dà il via al rinnovamento del Brand che passerà anche tramite l’aggiornamento dell’immagine della Rete di vendita entro il 2023.