La nuova maglia away adidas del Manchester United 2021-22

Dopo aver pescato in maniera magistrale dagli archivi ridando vita ad una maglia degli anni '60, il Manchester United e adidas ritornano nel passato glorioso - sia sportivo che estetico - del club per lanciare l'away kit per la stagione 2021-22. La nuova maglia da trasferta, infatti, utilizza come reference una delle più iconiche jersey della storia della Premier League come quella del 1992. Lo snowflake design che tanto rende celebre questa divisa dei Red Devils ritorna a distanza di più di venticinque anni, con dei tocchi decisamente più moderni ma mantenendo quello status vintage che sembrava essere stato accantonato nelle ultime stagioni dalla squadra di Ole Gunnar Solskjær. Oltre al pattern, ritornano anche due colori leggendari come il Cloud White e il Glory Blue. A proposito di versioni cromatiche, l'iconico rosso dello United viene relegato al colore dello sponsor, che all'epoca era Sharp e che oggi è TeamViewer.

Anche i pantaloncini, nonostante siano parte anche del kit del '92, rappresentano un'ulteriore reference. Il Glory Blue segue quello della maglia, mentre i dettagli richiamano quelli indossati dai giocatori che vinsero 4-1 (Charlton, Best, Charlton, Kidd) la Coppa dei Campioni nel 1968 contro il Benfica. Una maglia che vive nel passato ma anche nel presente, visto e considerato il coinvolgimento anche nel progetto HumanRace di Pharrell Williams dello scorso anno - una maglia che, però, non ha mai debuttato ufficialmente il campo.

Se da un lato i Red Devils guardano al futuro assicurandosi giocatori come Sancho e Varane, dall'altro stanno provando a far tornare l'estetica del passato. Ancora una volta l'utilizzo degli archivi, anticipato dall'industria della moda, si sta rivelando una chiave di lettura importante anche per i nuovi kit da calcio, sempre più improntanti sulla nostalgia e meno sull'innovazione.