L'Op-Art sulla nuova maglia Nike del Chelsea

Nike Football e il Chelsea hanno appena lanciato il nuovo home kit dei Blues per la stagione 2021-22. Più che una maglia, la nuova jersey è un viaggio nella Londra degli anni '60, con chiari riferimenti all'Op-Art che la capitale inglese - insieme a New York - ha contribuito a rendere di interesse globale. Il pattern caledoscopico è il simbolo della new wave della squadra che giocherà la finale di Champions League il prossimo 29 maggio, in un'annata straordinaria che ha bruciato le tappe previste dalla società stessa. La grafica percorre tutto il kit, estendendosi anche sui pantaloncini. L'Optical Art è stata sempre vista con l'arte di ingannare l'occhio attraverso illusioni ottiche, giochi di prospettive e geometrie che danno un realistico senso di movimento ed è questo anche l'effetto che genera la maglia del Chelsea.

Oltre al classico royal blue del Chelsea, i dettagli non sono più neri e celesti come nell'ultimo kit ma gialli, riportando in auge un colore che il club ha utilizzato soprattutto negli anni Sessanta. Sul retro del collo c'è anche un'altra caratteristica di quel tempo: l'incisione "CFC" (Chelsea Football Club), classica prerogativa del Chelsea di Peter Osgood.

La maglia è stata lanciata attraverso un video che omaggia i The Zombies - scegliendo come colonna sonora "Time of the season" - e che porta giovani talenti come Mount, Pulisic e Abraham ma anche Werner e Ziyech nell'atmosfera dei club degli anni '60. Non può mancare i coinvolgimento delle giocatrici del Chelsea, appena incoronate come campioni d'Inghilterra per il secondo anno consecutivo e che domenica si giocheranno la finale di Champions League contro il Barça.

Sempre nell'ottica del programma #MoveToZero di Nike - il progetto che porterà il brand a minimizzare l'impatto ambientale della sua produzione - il kit è realizzato con tessuto di poliestere riciclato al 100%. L'esordio della nuova maglia è previsto durante questo weekend, sia per la squadra femminile che per la squadra maschile.