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Le 10 maglie più belle della Coppa d’Africa 2019

Si gioca in Egitto, tra kit colorati, richiami naif, tanti animali e brand sconosciuti

Le 10 maglie più belle della Coppa d’Africa 2019 Si gioca in Egitto, tra kit colorati, richiami naif, tanti animali e brand sconosciuti

Si inizia venerdì 21 giugno e gioca in Egitto, in casa del faraone Mohamed Salah che, dopo essersi laureato campione d’Europa, che con un successo nella massima competizione africana potrebbe seriamente candidarsi ad essere il prossimo Pallore d’oro. Anche per questo, la rassegna organizzata dalla CAF e originariamente in programma in Camerun assume un importante valore mediatico, tanto che in Italia verrà trasmessa da DAZN. A dimostrare quanto la Coppa d'Africa stia crescendo nel corso degli anni a livello pubblicitario (e anche numerico, visto che per la prima volta le squadre partecipanti saranno 24, tra cui anche realtà infinitesimali come il Madagascar), bisogna sottolineare come tutti i maggiori sponsor (Nike, adidas, PUMA, Le Coq Sportif, Macron e Kappa) siano coinvolti nel disegno dei completini di gioco delle squadre partecipanti. A questi, però, si aggiungono nomi molto meno altisonanti: Garman (Madagascar e Burundi), O’Neills (R.D. Congo), Mafro (Uganda), Airness (Mali), AB Sport (Mauritania), Uhlsport (Zimbawe), Lacatoni (Angola) e Kilmes (Guinea Bissau).

I protagonisti sono sempre gli stessi: animali, motivi particolari e colori sgargianti. E allora ecco la rassegna delle dieci migliori jersey che vedremo all'opera:

 

Camerun Home, Le Coq Sportif

Coerentemente al suo stile classico, il brand francese ha recentemente firmato con la selezione africana e da qualche giorni ha presentato una maglia elegante ma allo stesso tempo moderna indossata dalle ragazze della squadra femminile, sempre basata sul verde che contraddistingue i Leoni Indomabili con dei richiami all’arte naif in zona pettorale. Immancabile inoltre il simbolo stilizzato del leone sulla parte superiore a sinistra. La nazionale guidata dalla coppia Seedorf-Kluivert, essendo campione in carica, è sicuramente una delle favorite, avendo anche l’opportunità di confrontarsi con un girone non troppo competitivo, con Benin, Ghana e Guinea Bissau.

 

Mali Home, Airness

Nonostante il brand non sia tra i più blasonati, questa è sicuramente una delle jersey più creative della kermesse egiziana, in entrambe le colorazioni. Nelle tinte della bandiera nazionale, e in particolar modo nella versione gialla, affascina sicuramente la scelta di raffigurare l’aquila al centro del pattern, in un disegno che ricorda molto gli sport americani.

 

Ghana Away, PUMA

Asamoah Gyan è ancora il leader della formazione ghanese, unico superstite della rosa che aveva partecipato a Germania 2006, confrontandosi con l’Italia futura vincitrice e con il Brasile di Ronaldinho, che la condannò all’eliminazione. Egli, oltre a Kwadwo Asamoah, è certamente tra i trascinatori delle Black Stars, che anche questa volta si presentano ai nastri di partenza con l'intento di voler arrivare lontano. La maglia da trasferta di PUMA è rossa con maniche interamente gialle, e presenta in cima al petto la stella caratteristica del Ghana, simbolo nazionale.

 

Costa d’Avorio Home, PUMA

Immancabile il kit orange degli Elefanti del centro-Africa, che parteciperanno alla competizione senza contare sulla stella del Parma, Gervinho, escluso per scelta tecnica, ma che sfrutteranno di sicuro sui muscoli di Franck Kessie, nel tentativo di bissare il successo del 2015.

La divisa è una delle più sobrie tra quelle del torneo, e forse per questo una delle più efficaci, anche perché è segnata da un pure orange che nessun altro team africano può vantare all’interno della rassegna egiziana. Caratteristico è anche il collar con le tinte tricolori.

 

Angola Home, Lacatoni

Gli angolani si presentano senza troppe speranze di successo, ma di contro possono vantare una delle migliori jersey, prodotta dal semi-sconosciuto brand portoghese. Il rosso del pattern e il motivo naif, raffigurato anche sulle maniche in nero, bianco e giallo, è immagine di tutta quella cultura centroafricana che abbraccia il movimento calcistico e che lo immerge in un mix di danze e spiritualità, evidente in ogni esultanza dopo i goal. Unica pecca forse il font un po' troppo banale.

 

Sudafrica Away, Nike

Il kit away presentato da Nike è nel segno di righe orizzontali in dark e light green sul pattern, in un effetto di tinte molto simile a quello della selezione rugbistica degli Springboks. Collocata in un girone molto difficile, con Marocco e Costa d’Avorio, è molto probabile che l’esperienza della Nazionale sudafricana non duri più di qualche settimana, ma nonostante questo siamo sicuri che il sostegno dei tifosi, a suon di vuvuzelas, non mancherà tra gli spalti.

 

Nigeria Home, Nike

Su questa maglia è stato già detto moltissimo, visto che ha accompagnato le Super Aquile allo scorso Mondiale di Russia e in quello femminile in corso di svolgimento, e che è andata a ruba appena dopo essere stata messa in vendita, salvo essere stata recentemente restockata. La speranza è che anche dal punto di vista sportiva i nigeriani si possano far notare, ripetendo le buone prestazioni di Russia 2018, che stavano per costare caro all'Argentina di Messi.

 

Tunisia Third, Kappa

Trascinati da Khazri, fantasista del Saint-Etienne, le Aquile di Cartagine proveranno a superare la maledizione dei quarti di finale, anche perché la semifinale può essere alla portata visti i valori tecnici della rosa espressi durante l'ultima Coppa del Mondo. La terza maglia, disegnata da Kappa, è nel segno del nero e del grigio, con un pattern tridimensionale stilizzato benissimo, e i richiami rossi della bandiera tunisina su collo e maniche.

 

Egitto Home, PUMA

Nella prima divisa egiziana scompare il nero, che aveva invece contraddistinto la partnership tra i faraoni e Adidas. Lo stile del disegno che avvolge tutta la maglia è basato sulla linea “Template” di Puma, che rende il kit sicuramente molto originale. Salah e compagni si augurano di poterlo rendere immortale, trionfando nell’edizione domestica della Coppa d’Africa, in quello che sarebbe l’ottavo trionfo per il paese delle piramidi.

 

Repubblica Democratica del Congo Home, O’Neills

O’Neills presenta una jersey fedelissima alla bandiera nazionale, tanto nei colori quanto nella striscia diagonale che divide i due colori del pattern. Inoltre, la scelta di voler ricalcare lo stile sdidas nelle righe sulle spalle è palese, ed è una delle poche note stonate della divisa. Bellissima la raffigurazione in basso della Tigre della Savana, uno degli animali caratteristici del territorio congolese.