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Guida semi-seria all'asta del Fantacalcio 2018-19

Consigli, trucchi e strategie per affrontare l'appuntamento più atteso dell'anno

Guida semi-seria all'asta del Fantacalcio 2018-19 Consigli, trucchi e strategie per affrontare l'appuntamento più atteso dell'anno

Tra i momenti che scandiscono la fine dell’estate e l’accorciarsi delle giornate c’è anche un appuntamento - più vicino al rito sacro che alla tradizione a cadenza annuale - dell’asta del Fantacalcio. Ogni anno, l’incontro tra milioni di guru calcistici di tutta Italia genera un sentimento di comunanza spirituale tra tutti i Fantallenatori dello stivale, una connessione fatta di rilanci per l’attaccante titolare della SPAL, ingiurie sguaiate agli amici di sempre e la concreta convinzione di aver una vita diversa da quella di Alex Ferguson per mera casualità degli eventi e sfortuna sfacciata.

Trattandosi di uno degli argomenti che più ci stanno a cuore, qui a nss sports abbiamo deciso di non poter esimerci dal parlare del Fantacalcio, anche se abbiamo preferito farlo con la giusta dose di serietà. Di seguito, quindi, troverete tutta una serie di consigli, vi lasciamo il lieto compito di capire quali siano quelli furbi e quali no.

 

Mino Mood & Serie Tv

Canalizzate il vostro Mino Raiola interiore

Minacce, coercizione, depistaggio. L’unica regola dell’asta del Fantacalcio è che non ci sono regole. Fate passare per brocchi quelli che volete prendere e per fenomeni quelli che avete già condannato a una stagione fallimentare. Diffondete false informazioni - inclusi ovviamente infortuni inesistenti e problemi di coesistenza con compagni e allenatori - per far cascare gli avversari nella vostra trappola… evitando magari di finire nelle loro. Se vi dicono che quest’anno Cacciatore giocherà esterno nel tridente del Chievo, non credetegli.

 

Netflix and Ciciretti

In preparazione all’asta, la televisione può darvi una grossa mano. Fare binge watching di Lie To Me su TOP Crime e di Affari di Famiglia su Cielo potrebbe aumentare notevolmente le vostre skill. Uno vi aiuterà a carpire e prevedere i bluff dei vostri avversari, mentre l’altro vi renderà assolutamente credibili quando direte “Non so Rick, questo Luis Alberto trequartista mi sembra falso.”

 

Andare alla fonte

A spacciarsi espertoni di Fantacalcio ci vuole davvero un secondo, per questo vi consigliamo di selezionare le vostre fonti con estrema cura. Un approdo sicuro per ogni Fantallenatore è la pagina Facebook SOS Fanta, sia per quel che riguarda le probabili formazioni che per i consigli in generale. Parlando invece nello specifico dell’asta, vi consigliamo la app di Fantapazz (iOS e Android). Costa qualche eurino, ma all’interno troverete la guida completa di ogni squadra, con tanto di schede dettagliate per ogni giocatore, con pro, contro e aspettative per la stagione.

 

How to get away with l’Asta

Rilancio sistematico

Questa è una delle arti più difficili da padroneggiare, perché il rischio di ritrovarsi involontariamente con Ljajic preso a 3 - come successo a chi scrive - è piuttosto alto. Però dovete assolutamente riuscire a far levitare il prezzo dei calciatori comprati dai vostri avversari e la strategia è solo una: il rilancio sistematico. Chiamano Luperto a 1? Alzate a 2. Vogliono Spolli a 1? Dovranno passare sul vostro cadavere. Si pensano di portare a casa Gagliolo a 1? Pensateci bene, perché se vi siete già fatti fregare con Luperto e Spolli poi rischiate un po’ grosso.

 

Mantenere la lucidità

Diciamolo sinceramente, il best case scenario di un’asta del Fantacalcio è che tutti siano alla quarta birra prima di cominciare con i centrocampisti. A quel punto, Barreto a 27 non vi sembrerà più un’idea così malvagia e invece lo è, eccome se lo è. Cercate quindi, per quanto possibile, di limitare l’uso dell’apribottiglie. Mangiate tanta frutta, bevete tanta acqua e non uscite nelle ore calde.

 

La “Fantasy Football Anxiety Curve”

Questa teoria, riconosciuta anche dai più grandi luminari del MIT, conferma la tendenza a pagare i giocatori di meno nella fase finale dell’asta - e si sapeva - ma soprattutto in quella iniziale. In poche parole, non fatevi coinvolgere dall’ansia di completare il reparto tipica della parte centrale dell’asta. Acquistate subito i nomi che vi interessano - niente braccino alla Galliani - e lasciate gli ultimi colpi tra gli svincolati. Garantito e certificato che si alza la coppa a maggio.

 

Un po’ Mazzarri, un po’ Ballardini

 

Depistaggio funzionale

Ovviamente il Fantacalcio non si ferma all’asta, ma va avanti in una continua spirale di incertezza e dolore fino alle ultime settimane di campionato. Azzeccare la formazione è importante, ma anche fare la pre-tattica alla Mazzarri non va sottovalutato. Cambiare la formazione ogni ora nei due giorni precedenti alla partita, mettendo quella definitiva 32 secondi prima dello scadere, potrebbe indurre il vostro avversario a commettere qualche scivolone. A patto che poi voi vi ricordiate quella giusta da schierare.

 

Pugno chiuso e occhiali da sole

“La difesa è il miglior attacco” è probabilmente una delle quote più apprezzate da Davide Ballardini, ma tutto sommato anche un buon consiglio per il Fantacalcio. Se siete in crisi con il reparto offensivo - che sia per defezioni o ‘scarsezza’ delle vostre punte - non sottovalutate l’utilizzo massiccio della difesa a 4 o a 5 per provare a guadagnare il bonus difesa. A patto che la vostra lega lo utilizzi, perché in caso contrario siete del gatto.

 

“Occhio non vede…” 

Sappiamo che vorreste essere presenti per i vostri ragazzi, ma se c’è una regola aurea che ogni Fantallenatore dovrebbe rispettare, questa è “se guarderai una partita in cui giocano i tuoi calciatori, loro faranno ca**are”. Se non potete farne a meno, quindi, evitate Sky e DAZ(OOOOO)N quando in campo ci sono i vostri 11, così farà meno male quando scoprirete che hanno sbagliato un rigore, fatto autogol e/o preso cartellini rossi.