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Il Tolosa cambia logo: in futuro una partnership col City?

In occasione degli 80 anni del club non solo il nuovo badge, ma anche importanti novità societarie

Il Tolosa cambia logo: in futuro una partnership col City?  In occasione degli 80 anni del club non solo il nuovo badge, ma anche importanti novità societarie

Qualche ora dopo il Lille, un'altra squadra francese reduce da una stagione catasrofica ha deciso di passare ad una piccola rivoluzione tecnica ed estetica. Stiamo parlando del Tolosa, che dopo aver seriamente rischiato la retrocessione, ha venduto il suo giocatore più promettente (Issa Diop) e annunciato il nuovo allenatore per il prossimo anno (una vecchia conoscenza come Alain Casanova). Per non bastare la squadra bianco-viola ha anche cambiato il proprio stemma, un'operazione già in programma da tempo per celebrare l'ottantesimo anniversario dalla fondazione del club.

 

Un anno fa era infatti, in occasione del compleanno, la società aveva sollecitato i propri tifosi a presentare la loro personale proposta: tra più di 400 idee diverse è stata votata quella di un giovane fan, Julien Labazuy, che è riuscito a sintetizzare in poco spazio la storia del club e degli scudetti precedenti. La forma del logo è rimasta circolare; sono tornati a comparire il nome della città di Tolosa (in precedenza vi era la sola sigla TFC) e l'anno di nascita, 1937; mentre all'interno di questa cornice figurano i simboli della città di Tolosa tra cui spiccano la tipica croce dell'Occitania e l'agnello.

 

Osservando il nuovo stemma, che apparirà sulle divise da gioco a partire dalla prossima stagione, a molti è sembrato di vedere una netta somiglianza con il nuovo logo del Manchester City. In realtà si tratta di qualcosa di più di un rumors legato ad una semplice caratteristica fisica: il presidente Oliver Sadran ha annunciato infatti che si sta lavorando per costituire una partnership con un grossa Big europea per garantire così un aumento di capitale di circa il 20% e rinforzare economicamente il club il nome in questione potrebbe essere proprio quello del City, che vanta già degli accordi di collaborazione più o meno ufficiali con il New York City FC, il Melbourne City FC, il Yokohama Marinos ed il Girona.