Stranger Kits S01E04: Juventus FC
Alla scoperta delle maglie più amate, odiate, azzardate e dimenticate delle squadre italiane e non
Sports
01 Dicembre 2017
01 Dicembre 2017
La Vecchia Signora è da sempre sinonimo di elegante sobrietà, e le sue uniformi bianconere rappresentano alla perfezione l’essenzialità di una mentalità vincente. “Di stile Juve parlano gli altri, non noi”, tanto per citare le parole dell’Avvocato Gianni Agnelli. Ma nella proverbiale compostezza della squadra con più scudetti d’Italia ci sono anche squarci di vivacità sorprendente. Sì, anche la Juventus ha i suoi Stranger Kits, eccoli:
Third 2004/05 by Nike
Fuori Miccoli, dentro Ibra, che con Del Piero e Trezeguet forma uno dei reparti offensivi più forti della Juve.
Come seconda maglia Nike opta per un blu-rosa a strisce irregolari. Se ci giocavi a PES poi ti facevano male gli occhi.
Goalkeeper 2002/03 by Lotto
La famosa maglia con gli addominali. Esisteva anche in versione grigia e celeste, ma rosa è decisamente più d’effetto. Rende Buffon metà portiere e metà supereroe.
Third 2012/13 by Nike
Beh, o si ama o si odia. Il rosa fluo con stella nera gigante resta uno dei design più audaci di Nike per i bianconeri. Perfetta per gente sobria come Vidal e Pogba.
Third 2005/07 by Nike
La Juve non fa altro che vincere scudetti e quindi giustamente Nike fa una maglia tricolore. Piuttosto brutta a dire la verità, ma serve per rafforzare lo status di “Campioni d’Italia” nel DNA. Fu addirittura usata per i festeggiamenti di fine campionato.
Third 2008/10 by Nike
Nike esce dai colori tradizionali (il frequente gialloblu degli away kit è in omaggio ai colori della città di Torino, ma lo sapevi già) e sfodera una tinta gold con cui Pinturicchio mette k.o. il Real Madrid con una doppietta dorata.
Momento recupero: qui trovi le precedenti puntate di Stranger Kits.
