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Le Converse stanno davvero tornando nella NBA?

Dopo anni di assenza, sembra che lo storico brand si sta facendo di nuovo strada nel mondo del basket

Le Converse stanno davvero tornando nella NBA? Dopo anni di assenza, sembra che lo storico brand si sta facendo di nuovo strada nel mondo del basket

Era il giorno del Draft NBA, il 22 giugno 2017, e stavo osservando il roster dei nuovi Chicago Bulls privi di Jimmy Butler che da pochi minuti era stato incartato, infiocchettato e regalato ai Minnesota Timberwolves, in una sorta di Natale anticipato. Pensavo al povero Dwyane Wade, solo in una squadra che sembra avere poche idee, organizzative ancor prima di quelle tecniche. Ripensavo alla carriera di Wade, ai primi Playoffs con gli Heat, al titolo insieme a Shaq. Con in testa queste immagini, ho ripensato a quando un singolo atleta riuscì a portare Converse in cima al mondo del basket mondiale.

Da quando Nike comprò Converse nel 2003, quasi tutti gli atleti soliti indossare quest'ultimo passarono allo Swoosh, o ad altri brand. Il 2012 fu l'anno dell'addio a Converse in NBA, quando gli ultimi portabandiera del brand salutarono quest'ultimo, o il basket. Gli ultimi baluardi sono la perfetta rappresentazione del marchio Converse: colonne come Elton Brand e Udonis Haslem, o quei classici giocatori bianchi dal gioco classico, fatto di fondamentali, e il look anni '70 come Kirk Hinrich, Luke Harangody e Kyle Korver, che sicuramente avevano ai piedi le "The Weapon" da quando il padre vide lo spot con Larry Bird nel 1986.

E poi c'era D-Wade. Flash nel suo massimo splendore. Avevo un suo poster in camera di quei tempi. Credo sia ancora attaccato all'armadio. Un magrissimo Wade planava sui Dallas Mavericks con ai piedi le sue Converse Wade 1 “Platoffs”. Le vedevo tutti i giorni e non desideravo altro. Per sei anni, i primi della sua carriera, Wade ha indossato Converse, portando il marchio a livelli mai visti dagli anni '80, quando Larry Bird e Magic Johnson portavano entrambi la stella sulle scarpe.

Da poco c'è stata la release del Air Jordan x Converse Pack "The 2 That Started It All" Pack, un doppio box contenente un paio di Converse Fastbreak Mid e delle Air Jordan 2 con colorazioni dedicate ai North Carolina Tar Heels. Non molto tempo fa Converse ha annunciato collaborazioni con Miley Cyrus, Jonathan Anderson e Footpatrol, mentre ora è uscito anche un breve video di una collaborazione tra Tyler, The Creator e Converse con a tema le "One Star".

Non c'è modo migliore per vendere scarpe da basket se non associarle a Michael Jordan, così come poche persone hanno l'appeal del fondatore della Odd Future nel lifestyle. Che Nike si sia decisa a riportare in vita Converse, in una maniera che vada finalmente oltre al Chuck Taylor All-Star con una serie di release retro consistente? La speranza è grande. Tendenzialmente vado contro al concetto di nostalgia, ma poter camminare dinuovo con le Accelerator RS1 o di R.A.W. Energy mi esalta.

Perché non sperare in retro dei modelli iconici del Dream Team 1992 come le Magic Olympic Mid o le Cons Larry Bird? Per non parlare delle potenzialità che modelli come Run N' Slam, Accelerator III e Aero Jam offrono in vista di nuove collaborazioni. Pensare, ad esempio, a un Undefeated x Aero Jam o a un Ronnie Fieg x Run N' Slam mi fa girare la testa al punto che devo reggermi a qualcosa per non cadere. Nell'era del ritorno ad alti livelli di molti brand quali Kappa e FILA, c'è grande attesa nel vedere cosa Converse presenterà insieme a Tyler, The Creator, sperando sia solo l'inizio di ritorni iconici anche nella sezione basketball.