A$AP Rocky sta avendo un impatto enorme sulla Formula Uno

Come di consueto, il Jeddah Corniche Circuit ha ospitato la tappa saudita di Formula Uno, la seconda del nuovo Mondiale: Verstappen, Perez e Leclerc sono finiti sul podio, mentre il 18enne Bearman, debuttante ferrarista che ha prontamente sostituito Sainz, ha concluso la gara con una storica settima posizione. Ma al di là dei risultati in pista, si è parlato moltissimo della gara per altre ragioni. L'evento costruito attorno al Gran Premio è infatti stato notevole, al punto tale che l'experience offerta potrebbe aver segnato un nuovo livello nel paddock. Una line-up guidata da ASAP Rocky, non a caso nuovo direttore creativo della partnership tra F1 e PUMA, Pharrell Williams, Alicia Keys, Fisher, Martin Garrix e molti altri ha acceso la serata dell'8 marzo con un energico concerto post-gara.

Fan da tutto il mondo si sono recati in Arabia Saudita per vivere l'esperienza multimediale; i video del concerto hanno invaso TikTok, e probabilmente, a livello percettivo, chi non ha il benché minimo interesse nei confronti dello sport avrà pensato, guardando le clip di Rocky, che il Coachella oppure il Rolling Loud avessero improvvisamente organizzato una tappa in Medio Oriente nel ben mezzo di un Gran Premio. Sarà stata proprio un'offerta del genere a convincere tanti giovani a recarsi a Jeddah. Al concerto potevano infatti accedere coloro che avevano acquistato il biglietto per la gara, ed è altamente probabile che molti abbiano deciso di andarvi perché l'occasione di poter ascoltare Rocky, Pharrell e colleghi in un'unica occasione fosse oggettivamente irripetibile. Già nel 2021 il rapper aveva illuminato lo stage in occasione del Gran Premio: si trattava, però, di una Formula Uno diversa.

Il Circus si trovava in una fase iniziale rispetto alla coniugazione tra motorsport e moda, lifestyle e arte, ed alle gare di Formula Uno non c'era ancora una percentuale così alta di fan saltuari. Insomma, lo sport stava per inaugurare un periodo di transizione che lo avrebbe portato a diventare sempre più interessante, soprattutto agli occhi dei non amatori. L'8 marzo, sul palco del concerto, A$AP è salito in cattedra dimostrando come una grande, enorme fetta del merito di questo processo transitorio (ormai completato) sia merito suo. Se il concerto, per una cerchia di persone, è stato più interessante della gara stessa, nel momento in cui Rocky è salito sul palco, l'artista avrà stupito una buona parte dei presenti più per il copricapo indossato che per la performance di Sundress e Praise The Lord. Rocky indossava un cappello a forma di casco da gara con tanto di branding PUMA e Awge, consacrando così il twist più glamour che la Formula Uno sia riuscita a ottenere nella sua storia contemporanea. L'approccio tutto statunitense ad opera di Formula One Group, a partire dall'inclusione del rapper A$AP Rocky, passando per la gara lungo la Strip di Las Vegas, ha fatto diventare cool la Formula Uno facendo leva sull'appeal degli americani, proseguendo la linea tracciata da Lewis Hamilton. 

La Formula Uno, anche grazie alla veicolazione dell'immagine di A$AP Rocky e alla sua nomina da direttore creativo della partnership insieme a PUMA, ha creato un precedente rilevante nel settore dello sport, affatto analogo a quanto accaduto nel mondo del calcio. Se nel mondo del pallone gli atleti sono riusciti, passo dopo passo, a comunicare l'idea di un atleta interessato alla moda, avvezzo a presenziare alle fashion week, la Formula Uno è riuscita nell'impresa di cambiare simultaneamente sia l'immagine degli atleti, sia quella di un intero sport, aprendosi, di fatto, ad accogliere un'audience rinnovata. Per far si che questa trasformazione progredisse, c'è stato il bisogno di far leva sulla moda, sulla musica e sull'introduzione di una vera e propria celebrity culture. Il bisogno di rinnovare la percezione della Formula Uno rendendola più disposta a dialogare con nuovi ambiti e un nuovo pubblico è stato soddisfatto. Per la Formula Uno all'orizzonte c'è un futuro sempre più roseo, e dopo che Leclerc e Sainz hanno indossato capi disegnati dal designer Joshua Vides e dopo l'esordio della collaborazione tra Palace Skateboards e Kappa realizzata per il team Alpine, oltre all'espansione di una fusione più intensa con l'abbigliamento, non possiamo che vedere l'hype intorno al prossimo concerto di Jeddah crescere a dismisura.