La nuova collezione Chapter III di Simplifier

Nato a Parigi durante la pandemia, Simplifier era un brand che raccoglieva il trend del normcore iper-versatile concentrandosi sul capo preferito del fondatore Christophe Nguyen: la camicia bianca. Una specie di risposta Gen Z ai molti brand streetwear fondati dai Millennial che producevano le classiche t-shirt e hoodies, Simplifier vuole proporre, più che item altamente originali, un guardaroba essential per la vita quotidiana, concentrandosi su stock limitati e una filosofia di produzione purista e lineare. Dopo il primo drop, il brand è tornato con una nuova selezione di prodotti per l’autunno 2021 fatta di polo e sweatshirt, overshirt di denim e magliette bianche – tutti staples senza tempo che sono stati immortalati da Samuel G. Wolter al Jardin du Luxembourg.

Al range già ideato da Nguyen e composto principalmente da camicie, alcune delle quali in un tessuto di cotone pesante e decoraate da bottoni metallici, la vision del brand si è estesa anche ad accessori come cappelli e tote bag in cotone organico ma anche cappotti in stile army liner e una serie di fleece invernali. Tutti riflettono comunque la filosofia del marchio, spiegata da Nguyen a nss magazine durante la sua intervista: «La maniera in cui immagino il mio modello ideale è simile a quello del mondo delle sneaker, che è organizzato in drop, o quello di Apple, con i nostri prodotti che, pur rimanendo gli stessi, vengono aggiornati di anno in anno per persone che condividono gli stessi interessi: la moda, gli sport, i viaggi, la gastronomia…»