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Lacoste sostituisce il suo coccodrillo con 10 specie a rischio

Per la capsule collection 'Save Our Species'

Lacoste sostituisce il suo coccodrillo con 10 specie a rischio Per la capsule collection 'Save Our Species'

Lacoste rinnova il suo impegno nella difesa del pianeta e per il secondo anno lancia Save Our Species, una capsule collection a sostegno della International Union for Conservation of Nature (IUCN), ONG che si occupa della salvaguardia degli animali e della natura. 

Per l’occasione, il brand ha sostituito su una serie di polo bianche il suo iconico logo col coccodrillo con 10 specie in via di estinzione. Il risultato sono un totale 3.520 magliette in vendita dal 22 maggio a £135, i cui profitti andranno alla IUCN. Ognuno di questi capi speciali sarà disponibile in un solo negozio, in una quantità corrispondente al numero di animali ancora presenti in natura. Ad esempio, lo spazio Lacoste di Parigi ospiterà esclusivamente la lince iberica, la sede di Tokyo il vombato dal naso peloso settentrionale, mentre quella di Londra il pipistrello yemenita o Rhinopoma hadramauticum e così via.

Qui sotto l'elenco completo di animali, numero tee (ed esemplarari nel mondo) e città dove comprarle.

- Lince iberica: 589 esemplari rimasti (Parigi)

- Pipistrello Yemenita: 150 esemplari rimasti (Londra)

- Allotoca maculata: 150 campioni rimasti (LA)

- Vombato dal naso peloso settentrionale: 115 esemplari rimasti (Tokyo)

- Pollo di montagna: 132 esemplari rimasti (Miami)

- Antilope dalle corna a vite: 90 esemplari rimasti (Berlino)

- Libellula diga di Cebu: 50 esemplari rimasti (Shanghai)

- Balena franca nordatlantica: 444 esemplari a sinistra (New York)

- Gufo di Moheli: 400 esemplari rimasti (Seoul)

- Foca monaca delle Hawaii: 1.400 esemplari rimasti (online