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What Women Want

Il viaggio di This Fan Girl tra le tifose degli stadi inglesi

What Women Want Il viaggio di This Fan Girl tra le tifose degli stadi inglesi

Calcio e donne sono sempre stati un binomio tra i più stereotipati della cultura sportiva. E no, non è una cosa tipicamente italiana. Benché nel nostro paese l’ironia sulle infinite spiegazioni del fuorigioco alla fidanzata e sulle mogli che si lamentano perché i mariti vanno allo stadio sia una quotidianità, il resto del mondo non è poi così diverso, anche se magari con sfumature differenti. Basti pensare all’immagine della donna tifosa che ci rimandano le grandi competizioni internazionali, quando le telecamere delle emittenti televisive si soffermano tipicamente sulle ragazze più appariscenti (leggi: svestiste). Addirittura nel Mondiale del 2014 Axelle Despiegelaere, una tifosa belga particolarmente graziosa, era stata ingaggiata come modella da l’Oreal dopo essere stata ripetutamente inquadrata durante le partite della sua nazionale. 

Non fa differenza l’Inghilterra, dove pure il pubblico femminile presente negli stadi sempre stracolmi è in aumento. E così Amy Drucquer e Laura Blake, due amiche d’infanzia con la passione sfrenata per il calcio, hanno deciso di dare vita al portale This Fan Girl, per raccontare il vero volto delle tifose che ogni domenica vanno allo stadio a tifare la propria squadra. Una cosa non sempre facile, visto che l’atteggiamento nei confronti delle tifose è sempre abbastanza sospettoso. «È normale per le persone pensare alle donne come non veramente tifose di calcio», dicono. «Quando gli uomini scoprono che sei interessata al calcio, non lo accettano mai subito e devi munirti di una valanga di statistiche e ricorsi storici per dimostrare il tuo interesse». Ma con This Fan Girl non c’è spazio per i dubbi né per modelle o forme in bella vista, ma solo volti felici di vedere Manchester City, Arsenal o Watford con la pioggia o con il sole. 

Memori delle giornate passate allo stadio quando erano bambine, Amy e Laura hanno deciso di cominciare questo progetto all’inizio della stagione 16/17. E così, ogni weekend si recano in uno stadio diverso, girando tutto il Regno Unito, munite di una fotocamera per immortalare tutte le donne con la passione per il calcio. Che ovviamente riflettono il vero volto delle tifose inglese, molto lontane dall’immaginario offerto dalle ricerche di Google. Negli stadi della Premier League e della Championship si mescolano infatti ogni sorta di background socio-culturali, tutti azzerati per 90 minuti, dove l’unica cosa importante è quello che succede in campo. «This Fan Girl è qualcosa di più che una luce sulle tifose. È un incoraggiamento a fare tutto quello che vorresti come donna, senza timori. Se riusciamo a unire le donne che amano il calcio nel contesto della Premiership dovremmo riuscire ad aiutare le ragazze a cui piace il calcio anche in contesto scolastico. Si tratta di cambiare l’atteggiamento attuale», hanno detto Amy e Laura in una recente intervista.

Un progetto davvero interessante, che crescerà sempre di più con il passare dei mesi e - si spera - degli anni. Bello perché originale, ma soprattutto bello perché sincero. Un racconto fotografico dei veri volti delle donne tifose - e sono tante - che affollano le gradinate inglesi, dal Vitality Stadium allo Stadium of Light. Non vi resta che seguirle anche su Instagram e godervi il viaggio insieme a loro