Quando gli allenatori litigano

Quando si perde una partita delicata, e lo si fa malamente, non è così improbabile reagire male, lasciarsi andare a comportamenti che in altre situazioni sarebbero stati, magari, evitati. Se ti chiami Jose Mourinho poi questa è una eventualità ancora più probabile. Dopo la sconfitta per 4-0 contro il Chelsea infatti, il tecnico portoghese ha avvicinato Antonio Conte sussurrandogli qualcosa come "non si festeggia così sul 4-0, ci umili". Conte, da parte sua, ci ha tenuto a sottolineare "io sono stato un giocatore, so come ci si comporta".
Litigo banale, nelle motivazioni quanto nell’intensità. Nella storia recente del calcio tuttavia, abbiamo assistito a litigi ben più veementi e con contatti fisici ben più ravvicinati. Abbiamo raccolto i sei più celebri in ordine di intensità: da Josè Mourinho che aggredisce Tito Villanova alla quasi-scazzottata tra Jorge Jesus e Lopetegui, passando per gli insulti di Sarri a Mancini fino al famoso calcio di Baldini a Mimmo di Carlo.

#SARRI VS MANCINI: Livello 1, insulti verbali.