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The worst haircuts of FIFA World Cup 2014

Cristiano Ronaldo & Co.

The worst haircuts of FIFA World Cup 2014 Cristiano Ronaldo & Co.

I calciatori, si sa, sono per loro natura tipi estrosi. In occasione degli eventi internazionali poi, dove l’esposizione mediatica cresce, tendono a dare il meglio. Non mancano casi storici di acconciature stravaganti.
Dal famigerato “triangolo” di Ronaldo al taglio del codino di Camoranesi, i Mondiali sono scanditi anche dai look dei loro protagonisti.

 In questo senso, il Mondiale dei Mondiali non ha fatto eccezione e, conclusasi la fase a girone, abbiamo voluto raccogliere tutte le acconciature più strane della Coppa del Mondo in Brasile. Premettendo che non c’è niente di divertente in un bel taglio di capelli, quelle che troverete qui sono tutte cose brutte, con la buonapace di qualcuno, ma, di fondo, tanto divertenti.

E’ una top 10, ma l’ordine è del tutto ininfluente. Come al solito, segnalateci eventuali acconciature più strane di queste nei commenti.

 

ASAMOAH GYAN



Campione sul campo e di simpatia, la punta del Ghana sembra non essere sullo stesso livello quando si parla di acconciature. Da sempre personaggio particolare (per tagli di capelli e altro) è andato decisamente sopra le righe in Brasile. Cresta, lati rasati e un numero 3 (suo numero di maglia) dipinto in giallo. Avrà forse avuto paura di essere poco riconoscibile, cosi ha voluto dare brio al suo look.

 

SEREY DIE

Restiamo in Africa per uno dei casi mediatici della prima fase dei Mondiali. Durante l’esecuzione dell’inno nazionale ivoriano, per la partita Costa D’Avorio – Colombia, Serey Die è scoppiato in lacrime. Morte del padre pochi minuti prima del fischio d’inizio si diceva. Bufala enorme. Die piangeva per la commozione di trovarsi ad un Mondiale, a difendere i colori della sua nazione. 
Oppure: Die piangeva per quanto brutti erano i suoi capelli. Mini-cresta gialla, roba che a confronto Balotelli ne esce da signore.

 

MAROUANE FELLAINI & AXEL WITSEL



Nel nuovo Belgio multiculturale e strasimpatico a tutti che sta affrontando questo Mondiale, due giocatori “spiccano” tra gli altri, se non altro per le loro acconciature effervescenti. Stiamo parlando di Mister Tantissime-mila-sterline Fellaini e dell’eterno Mister X del Milan di qualche anno fa Witsel. Afro come se non ci fosse un domani per i due, fari in mezzo al campo dei Red Devils.

 

KYLE BECKERMAN



Chiariamo subito una cosa: Beckerman è un figo della Madonna, e con i rasta ci sta benissimo. Però è alquanto singolare vedere un calciatore (per altro bianco) coi rasta.  A (mia) memoria mi viene in mente solo Larsonn, ma stiamo parlando comunque di un altro livello di dreadlock. (P.S. ho provato a capire la differenza tra dread e rasta, ma c’era da leggere una cosa troppo lunga, ho visto la parola religione ed ho chiuso pagina, spero mi vogliate bene comunque)

 

 

TUTTA LA NAZIONALE ALGERINA

Ecco, sicuramente meno fighi di Beckerman sono i calciatori della nazionale algerina. In più, gli eroici nordafricani hanno un record mica male: hanno tutti e 23 delle acconciature di merda, gli unici che si salvano, sono pelati. I nostri auguri e complimenti a tutta la delegazione algerina in Brasile. Avete la nostra stima infinita.

 

SAMUEL ETO’O

Uno dei re tra i re di questo Mondiale. Una delusione in campo, ma fuori ne combina, come sempre, una in più del diavolo. Per le questioni dedicate ad aerei, premi partita, trattative e altro vi rimandiamo ad un bel video dove Federico Buffa spiega la faccenda. Noi invece, ci limitiamo a farvi notare l’acconciatura scelta dal camerunense per la fine della scorsa stagione ed esportata in Brasile. Chapeau.

 

CRISTIANO RONALDO

Non che il pallone d’oro avesse mai evidenziato una particolare finezza nella scelta di outfit e hairstyle, ma anche lui, come già Asamoah, sembra essersi tenuto il peggio per i Mondiali. In pratica qualcuno, forse Zorro, ha preso una lametta ed ha abusato della moda del momento, cioè quella di questa benedetta linea rasata tra i capelli. Il risultato è stato disastroso, e speriamo vivamente che il fenomeno portoghese non lo riproponga mai più.

 

GABRIEL PALETTA

:( ... 

 

 

PAUL POGBA

Il giovane fenomeno francese mostra di gradire una delle mode storiche tra le pettinature dei neri. Decide allora di andare dal barbiere, insultarlo, ed uscirne con questa cosa. In pratica lui avrebbe una cresta, con delle strisce di giallo a caso disegnate sulla sua elegante acconciatura. Un altro signore.

 

DANIEL ALVES

Il genio tra i geni, il capo dei capi delle tinture di capelli. Dani Alves comincia il Mondiale come una persona normale, poi vede che i capelli di molti dei suoi colleghi fanno schifo, e decide di partecipare alla festa. Ma come sempre, strafà. Si tinge allora i capelli di un colore assurdo, che va bene che io sono daltonico, ma dovrebbe essere vietato anche a chi ci vede benissimo.

 
 
 
FUORI CONCORSO: RAUL MEIRELES
 
Chi, da tempo ormai, è fuori da classifiche del genere è Raul Meireles. Un'eleganza d'altri tempi, uno stile inimitabile, barba lunga, cresta alla moicana e tatuaggi per l'intero diametro del suo corpo. Un dandy vero, dentro e fuori il campo.
Per noi sei il migliore Raul, tanto che abbiamo deciso di metterti tra i bonus.