I calciatori del Manchester United si stanno lamentando per i kit troppo stretti

La stagione del Manchester United, la seconda sotto la gestione Erik Ten Hag, non procede a gonfie vele. Come se i deludenti risultati ottenuti in Premier League non fossero abbastanza, tra cui la recente sconfitta nel derby contro il City, nella serata di ieri è arrivata anche la sconfitta casalinga per 3-0 contro il West Ham, costata ai Red Devils l'eliminazione dalla EFL Cup. In questo periodo buio, le questioni relative alle performance degli undici sul campo non sono l'unico problema sorto in quel di Manchester. Infatti, nelle ultime ore diverse testate hanno riportato come i calciatori del Manchester United starebbero giocando da più di qualche partita (precisamente dalla seconda partita disputata in questa stagione, contro il Tottenham) con la versione replica del kit. I giocatori avrebbero infatti espresso il desiderio di scendere in campo con maglietta da gioco più larga rispetto a quella fornita dallo sponsor tecnico. La critica non si ferma alle jersey: secondo alcuni calciatori dello United anche i calzettoni sarebbero troppo stretti, risultando scomodi nella zona del polpaccio.

In questa vicenda di lamentele, è stato André Onana a diventare il protagonista assoluto. Il portiere camerunese, che sta attraversando uno dei peggiori momenti della sua carriera, già dall'inizio della stagione aveva optato per una taglia più grande della sua divisa da gioco, continuando però a utilizzare la versione da gara. In seguito alla vittoria contro lo Sheffield United anch'egli si è però dovuto arrendere alla scomodità lamentata dai suoi compagni di squadra. C'è anche chi ha ironizzato su una sorta di maledizione lasciata in eredità da David De Gea, ex portiere dei Red Devils finito tra gli svincolati alla fine della scorsa stagione, chiudendo non nel miglior dei modi la lunga storia d'amore con lo United. Lo spagnolo l'anno scorso si era lamentato del fatto che le divise fossero troppo poco aderenti al corpo, spingendo adidas a provvedere creando così la presunta problematica che stanno vivendo ora suoi ex compagni di squadra. Cosa faranno ora il marchio tedesco e il Manchester United per ovviare alle lamentele dei calciatori è ancora da scoprire, fatto sta che la vicenda kit, in quel di Manchester, contribuisce a chiudere un cerchio tragicomico di un club che sembra proprio non riuscire a tornare più quello di una volta.