Il St. Pauli ha firmato un contratto con PUMA

Primo in classifica nella 2. Bundesliga a pari punti con l'Amburgo, il St. Pauli ha deciso di portarsi avanti per la prossima stagione firmando un contratto con PUMA. L'accordo prevede la realizzazione dei kit della squadra, anche se rimane da scoprire il livello della sponsorship tra le due parti: solo in quel momento scopriremo se il club tedesco avrà diritto a divise bespoke o meno. Si tratta di un deal molto importante che strizza l'occhio alla questione sostenibilità. Infatti, i kit e l'abbigliamento da allenamento del St. Pauli per la stagione 2024/2025 saranno realizzati con tessuti riciclati, scelta che evidenzia l'impegno ambientale del club. Il presidente del St. Pauli, Oke Göttlich, ha aggiunto: «Per il FC St. Pauli, la collaborazione con PUMA porta grande visibilità, nuove opportunità di collaborazione e una stabilità economica grazie a un marchio riconosciuto a livello globale. I nostri ambiziosi obiettivi di sostenibilità sarebbero rimasti irraggiungibili senza un grande partner, o avrebbero richiesto notevoli rischi imprenditoriali.»

La partnership tra PUMA e il St. Pauli ha anche un sapore nostalgico, con il club che torna al brand tedesco dopo 24 anni, ma cosa ne sarà di DIIY? Dal 2021 la squadra tedesca aveva sfoggiato dei kit in-house prodotti dal proprio brand, il quale però non verrà soppiantato dalla presenza di PUMA. DIIY infatti continuerà a essere utilizzato in particolari occasioni come eventi promozionali, per realizzare special jersey, e perché no, proprio in collaborazione con PUMA. Il merchandising realizzato da DIIY ha riscosso negli anni un ottimo successo; come riporta questo articolo si parla della vendita di circa 30.000 jersey a stagione, un risultato estremamente positivo per il St. Pauli e che sottolinea la forte tifoseria del club. I circa dieci milioni distribuiti in cinque anni previsti dalla partnership con PUMA sono però un'occasione irrinunciabile per le tasche dei Kiezkicker.