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La tradizione delle bolle sulla nuova maglia del West Ham

L'Anthem Kit di Umbro è già uno dei migliori della stagione

La tradizione delle bolle sulla nuova maglia del West Ham L'Anthem Kit di Umbro è già uno dei migliori della stagione

A poco più di un mese dalla conquista del suo primo trofeo in oltre 40 anni, il West Ham è pronto a sfoggiare il nuovo kit per la prossima stagione. Dopo la partenza di Declan Rice, l’annata 2023-2024 si preannuncia ricca di sfide, e gli Hammers hanno deciso di iniziarla con una maglia davvero speciale. Non c'è molto da dire sul nuovo design, se non che la sua semplicità conferisce vera e propria eleganza. Base bordeaux con maniche blu: un classico del West Ham.

Denominato The Anthem Kit, celebra uno degli aspetti più riconoscibili dell'estetica del club londinese. I designers di Umbro hanno infatti deciso di inserire un elemento che da oltre 100 anni è radicato nella tradizione del West Ham e che tuttavia non è mai apparso ufficialmente su una maglia: le bolle.

La tradizione delle bolle sulla nuova maglia del West Ham L'Anthem Kit di Umbro è già uno dei migliori della stagione | Image 461323
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La tradizione delle bolle sulla nuova maglia del West Ham L'Anthem Kit di Umbro è già uno dei migliori della stagione | Image 461320

Caratteristica distintiva e unica, le bolle hanno una lunga storia con il club di Londra Est. Le origini derivano da una canzone di valzer nota come "I'm Forever Blowing Bubbles", pubblicata nel 1919 e composta dalla Selvin's Novelty Orchestra di New York. La canzone fu un grande successo e, di conseguenza, riuscì arrivare anche alla scena musicale londinese.

La canzone fu quindi ripresa da artisti, gruppi musicali e, a volte, pubblicità, come nel famoso caso di una campagna pubblicitaria per un sapone degli anni '20, che raffigurava un dipinto del XIX secolo chiamato "Bubbles". E qui entra in gioco Billy J. Murray. Giocatore della Park School di Londra Est, Murray era soprannominato "Bubbles" per la sua straordinaria somiglianza alla figura del dipinto, il che spesso spingeva il preside della scuola Cornelius Beal a cantare la famosa canzone quando la squadra segnava o semplicemente giocava un bel calcio.

Cosa interessante, Beal era anche grande amico di diversi giocatori e addetti ai lavori del West Ham, tra cui l’allenatore Charlie Paynter. Così, in maniera del tutto organica, la canzone iniziò lentamente a conquistare i tifosi del West Ham, ritagliandosi uno spazio nel club e aggiungendo così un aspetto completamente nuovo all'identità degli Hammers. Col passare degli anni, l'esperienza stadio West Ham è diventata sempre più legata al tema delle bolle, prima con cori e poi con gol festeggiati con vere e proprie bolle. Ad oggi, ci sono circa 60 macchine produttrici di bolle al London Stadium, usate per l'ingresso in campo dei giocatori e dopo i gol. "I'm Forever Blowing Bubbles", invece è diventato l'inno ufficiale del club.