La Fiorentina giocherà lontano dal Franchi per due anni

Praticamente un anno fa era stato svelato il progetto vincitore del concorso internazionale per il restyling dello stadio Franchi, firmato dallo studio Arup che consegnerà alla città una struttura moderna entro il 2026 e ieri il Sindaco Nardella ha parlato delle possibili alternative per la squadra viola durante il periodo delle ristrutturazioni. "Siamo d’accordo: la scelta è giocare fuori dal Franchi per due campionati dalla metà del 2024 alla metà del 2026. Ne abbiamo parlato con il dg Barone durante Fiorentina-Lecce, la scelta è quella di tenere poi distinte le partite della Fiorentina." La Fiorentina deve quindi cominciare a pensare a delle possibili alternative per i due anni in cui lo stadio verrà riammodernato per raggiungere i 40mila spettatori, in modo da consegnare alla federazione italiana un nuovo stadio moderno e senza pista d'atletica in vista della possibile candidatura agli Europei.

Adesso si apre il totostadio, le opzioni al momento più facili sono Modena, Parma o Perugia, che insieme a Reggio Emilia, secondo La Nazione, appaiono le strade più percorribili. Ma non solo, la società sta anche sondando il terreno per Ferrara, Perugia o Cesena. Una situazione molto delicata di cui la società dovrà tenere conto anche delle rivalità tra curve, visto che spesso i tifosi sono molto restii nell'andare a vedere la propria squadra nella struttura dei loro acerrimi avversari. Non sarà sicuramente facile, ma finalmente in Italia comincia a vedersi la luce in fondo al tunnel, svecchiando le strutture vecchie ed inadeguate e arrivando così allo stesso livello dei club stranieri che oggi fanno dello stadio un punto di forza, specialmente dal versante dei ricavi.