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Tutte le nuove livree del prossimo mondiale F1

L’inizio del mondiale si avvicina e le scuderie rivelano estetica e funzionalità delle nuove vetture

Tutte le nuove livree del prossimo mondiale F1 L’inizio del mondiale si avvicina e le scuderie rivelano estetica e funzionalità delle nuove vetture

L’inizio della stagione di Formula 1 2023 si avvicina sempre di più e, nelle ultime settimane, le scuderie partecipanti hanno cominciato a presentare le monoposto che si sfideranno in pista. A rompere il ghiaccio è stata la Haas, che il 31 gennaio ha esibito la livrea della vettura con la quale gareggieranno Magnussen ed Hulkenberg, che segna un ritorno al passato sotto il profilo cromatico con il nero grande protagonista. Nei giorni successivi abbiamo conosciuto le nuove vesti di Red Bull, Williams, Alfa Romeo, Alpha Tauri, McLaren, Aston Martin, Ferrari e Mercedes.

In casa Red Bull poco è cambiato dal punto di vista estetico, con il blu notte a farla da padrone sulla nuova RB19, spezzato da delle note di Giallo su cui si stagliano i due tori rossi simboli della scuderia. Ma se la veste non ha subito stravolgimenti, le vere novità per il colosso anglo-austriaco riguardano l’annuncio dell’ingresso di Ford a partire dal campionato mondiale del 2026. Max Verstappen, campione mondiale in carica, si è detto ottimista e soddisfatto dell’approccio del team nell’apportare i miglioramenti alla macchina, senza però intaccarne la base già molto solida. Proprio come Red Bull, anche Alpha Tauri - contestualmente all’evento organizzato per la settimana della moda, settore nel quale opera il team di Faenza - ha lanciato la nuova AT04 di Yuki Tsunoda e Nick de Vries in un evento a New York. Anche in questo caso la colorazione non ha subito grosse rivoluzione con il classico tandem bianco-blu, sul quale si inseriscono anche degli inserti rossi.

Grande attesa c’era naturalmente per la presentazione della nuova Ferrari, che naturalmente non tradisce la propria immortale colorazione e ad un primo sguardo si conferma un’evoluzione del modello 2022. I principali cambiamenti nella SF-23, lungi dal rappresentare una rivoluzione mai effettivamente cercata dai progettisti, cercano di incidere sugli aspetti più critici della passata stagione - specialmente nella seconda metà - intervenendo anche per limare ulteriormente quanto si già rivelatosi efficiente: così, ad esempio, le pance del corpo macchine sembrano ancora più definite rispetto al passato. Un curioso episodio social ha riguardato il siparietto tra la scuderia di Maranello ed i rivali di casa Mercedes. Durante la diretta YouTube dedicata alla nuova SF-23, l’account ufficiale del team di Toto Wolff è intervenuto annunciando che il giorno seguente sarebbe stata presentata la W14. Rivoluzione estetica e funzionale per la casa tedesca in questo 2023 che, nel tentativo di mettere una pietra sopra un 2022 ricco di delusioni, ha scelto di rifarsi il look tornando ad un nero elegante ed al contempo deciso. Al completo cambiamento cromatico inoltre si è affiancato un importante ridisegnamento tecnico: la monoposto appare ora più snella, emblema della volontà di puntare su una riduzione di peso in cerca di un bilanciamento più versatile, più aerodinamica e con la sospensione anteriore modificata.

È il caso quindi di dire che i motori si stanno scaldando, con i pre-test che cominceranno il 23 febbraio e con il 5 marzo, data designata del primo GP del Bahrein, che ormai è dietro l’angolo.