Il Red Bull Lipsia potrebbe passare da Nike a PUMA

Secondo le ultime indiscrezioni che circolano in Bundesliga, il Red Bull Lipsia è vicino ad interrompere il suo accordo di sponsorizzazione che lo lega da quasi un decennio a Nike per accasarsi con PUMA. La notizia è particolarmente significativa visto che Nike è stata da sempre la maggior sostenitrice del progetto Red Bull fin dal 2014, quando ha preso in mano l'estetica delle squadre del Toro. Ora, dopo che il Red Bull Bragantino è passato lo scorso anno a New Balance, e con il Red Bull New York legato ad adidas a causa del contratto collettivo in MLS, dalla prossima stagione rimarrà solamente il Red Bull Salisburgo, la prima squadra che fu acquistata e la più vicina al quartier generale dell'azienda. 

Il contratto tra Nike e il Red Bull Lipsia era in scadenza nel 2024 e nei dieci anni di decorso ha garantito alla squadra tedesca solo 60 milioni di dollari. Invece l'offerta di PUMA porterà alle casse del club 150 milioni di dollari sempre in dieci anni, una soluzione molto più lucrativa per una squadra che negli ultimi anni si è imposta come un modello in Europa. Uno dei motivi di questo accordo a sorpresa sembra essere la posizione di Oliver Mintzlaff, ora diventato uno dei CEO's di Red Bull e che dal 2000 al 2008 aveva lavorato come Sporting Director proprio per PUMA. I rapporti tra Mintzlaff e il suo precedente datore di lavoro potrebbero aver giocato un ruolo fondamentale per ottenere l'accordo con PUMA, che dopo essersi legata con il City Football Group, potrebbe cominciare la scalata ad un altro conglomerato calcistico.