Le migliori maglie indossate nelle tournée estive

Le tournée delle squadre di calcio europee in altri continenti sono rapidamente passati da novità esotica a consuetudine necessaria a riempire le casse ed esportare il brand anche in paesi dove normalmente il calcio non è di casa. Ad esempio l'Arsenal si dice abbia guadagnato quasi dieci milioni di euro dalla propria serie di amichevoli negli USA, una cifra importante per i Gunners che tornavano dopo tre anni a viaggiare oltre i confini inglesi dopo lo stop pandemico. Ma le amichevoli estive sono diventate anche un ottimo veicolo per mostrare le nuove maglie appena presentate, o gli acquisti nuovi di pacca. O come fatto ad esempio da Juventus o Paris Saint-Germain stringere collaborazioni con brand locali come Liberal Youth Ministry e VERDY che non sarebbero state possibili senza recarsi in loco, a testimonianza dell'internazionalizzazione del calcio. 

Sono state però molte le maglie che hanno debuttato lontano dal campo di casa, anticipando i look che accompagneranno le squadre durante la prossima stagione. Dalla versione home del Manchester City in celeste e contorni in bordeaux indossata dai Citizens a Lambeau Field, uno degli stadi storici del Football Americano casa dei Green Bay Packers, che hanno accompagnato l'esordio con gol di Erling Haaland alla nuova jersey firmata adidas del Manchester United, scesa in campo nel Rajamangala National Stadium di Bangkok in un'amichevole tropicale contro il Liverpool che invece vestiva la sua maglia away caratterizzata da un pattern psichedelico. Lo stadio di Cricket di Melbourne ha visto la versione away dello United, mentre quella milanista del City ha debuttato al NRG Stadium.

Il Paris Saint-Germain invece ha scelto il Giappone per la propria estate in preparazione per la prossima stagione di Ligue 1, indossando al Japan National Stadium la maglia away in collaborazione con VERDY e la prima al Saitama Stadium, con una tournée di grande successo che ha ricevuto abbondante copertura anche sui social dei transalpini. Le squadre italiane hanno preferito restare in Europa, con la sola Juventus ad attraversare l'Oceano per una serie di amichevoli in California mentre Inter e Milan hanno scelto le vicine Svizzera e Austria per la rifinitura. Una scelta più conservativa ma che è comunque servita a mostrare in azione le maglie disegnate rispettivamente da Nike e PUMA. Dopo la presentazione ufficiale infatti le prime partite sono fondamentali per capire come le maglie performano su un campo di calcio indossate dai giocatori che le dovranno sudare.