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I Rangers sono stati costretti a cambiare sponsor per la finale di Europa League

C'entrano la Spagna e le sue leggi sulle sponsorizzazioni

I Rangers sono stati costretti a cambiare sponsor per la finale di Europa League C'entrano la Spagna e le sue leggi sulle sponsorizzazioni

Sono stati capaci di battere le formazioni più blasonate e arrivare in finale, purtroppo però la loro determinazione non è stata abbastanza dinanzi i tedeschi dell'Eintracht Frankfurt, bravi a finalizzare tutti e 5 i rigori portando a casa il trofeo. A condannare i Rangers è stato il rigore di Aaron Ramsey che si è fatto ipnotizzare dagli undici metri dal tedesco Trapp. Ma ai più attenti non sarà sfuggito il fatto che la formazione scozzese ha giocato la finale che si è tenuta nello stadio Ramon Sanchez-Pizjuan di Siviglia con uno sponsor diverso da quello utilizzato per tutto l'arco della stagione. Sulle maglie blu firmate Castore è comparso il nome di TeamTalk invece del solito Unibet.

Il motivo è legato alle decisioni prese dal Governo spagnolo lo scorso dal 31 agosto che di fatto impediscono a qualsiasi sponsor che si occupi di scommesse sportive di essere presente nei banner dello stadio o come in questa caso, su una maglia da calcio. Una decisione presa anche in Italia non poco tempo e che di fatto ha aperto la strada a tutte le crypto che da questa stagione in particolare hanno invaso l'universo calcistico. I Rangers però non si sono fatti trovare impreparati e per ovviare questo problema il club ha pensato bene di inserire TeamTalk, uno sponsor particolare poiché non è altro che un progetto della Rangers Charity Foundation che mira a preservare la mental health di ogni individuo.