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La nuova maglia del Bari firmata LC23 e Kappa

Dal pattern al logo ridisegnato per l'occasione, il Bari va verso la definitiva rinascita e consacrazione sportiva

La nuova maglia del Bari firmata LC23 e Kappa Dal pattern al logo ridisegnato per l'occasione, il Bari va verso la definitiva rinascita e consacrazione sportiva

Storia, antiche usanze e cultura popolare, il tutto condito da una spruzzata di tradizione marinara è questa la miscela pensata e proposta per le nuove maglie del Bari, disegnate da Kappa ed LC23, il brand 100% “Made in Puglia” creato da Leonardo Colacicco. Due sono i concetti principali alla base dello speciale pack, Il Polpo, animale diventato simbolo di appartenenza alla città di Bari, e il nome “La Bari”, come veniva chiamata la squadra fino agli anni ’70 e come continuano a chiamarla ancora oggi i veri tifosi dei colori bianco e rossi. Tra le altre novità, il galletto, simbolo del logo del SSC Bari viene liberato da tutti gli altri elementi e realizzato come patch in gomma. Il primo kit gara è formato da una maglia a righe verticali su un pattern caratterizzato da un intreccio di tentacoli di Polpo, colletto nero, bande off-white e nero. Il bianco e il rosso, colori classici del SSC Bari, si scuriscono per dare alla maglia un sapore un po’ retrò. Il galletto, simbolo del logo del SSC Bari, viene liberato da tutti gli altri elementi e realizzato come patch in gomma. Sul retro della maglia, sotto il colletto, è stata stampata la celebre frase del fondatore del Bari Calcio “Sappiate amare la Bari, guardatela sempre con occhi innamorati”. Completano il kit il pantaloncino nero con bande off-white e nere e galletto come sulla maglia, i calzettoni a righe orizzontali off-white e rosso, con scritta jacquard frontale ‘la Bari’ e logo Kappa jacquard sul retro. 

Ma oltre alla bellissima maglia da gara con i classici colori sociali della squadra pugliese, LC23 e Kappa hanno creato un kit anche per il portiere molto particolare, con un pattern che riprende sempre il polpo. Il kit che indosserà Emanuele Polverino domenica pomeriggio contro l'Andria è formato da un colore di fondo verde acqua, che riprende i colori del mare di Bari, colletto off-white, bande off-white e nero. Come nel primo kit, il galletto è realizzato come patch in gomma e sul retro sotto il colletto è stampata la frase del fondatore. Pantaloncino con bande off-white e nere, galletto come sulla maglia, e calzettoni a righe orizzontali off-white e verde acqua, con scritta jacquard frontale ‘La Bari’ e logo Kappa jacquard sul retro, completano il kit gara del portiere.

Ma non è finita qui, oltre le due maglie da gara, la collezione di LC23 e Kappa comprende oltre le due maglie - da portiere e per i giocatori di movimento - anche di due pre-match, una felpa, una Polo, una T-shirt e un pantalone pensati per portare questi due colori iconici anche fuori dal campo. Le due maglie pre-gara sono caratterizzate dallo stesso pattern di tentacoli di Polpo, una con colori di fondo rosso/nero/off-white e loghi bianchi; l’altra con colori di fondo off-white/grigio/bianco e loghi rossi. I rimanenti items sono invece caratterizzati dalla scritta ricamata grande sul retro “La Bari” e un colore di fondo nero con dettagli bianco-rossi. Infine un pallone, contraddistinto dal pattern dei tentacoli del Polpo, e un Cappellino. 

Una collaborazione importante in un periodo altrettanto importante, sono partite cruciali per la formazione barese che da anni sogna di uscire dalle cosiddette sabbie mobili della Lega Pro e raggiungere le categorie che merita. Già domenica qualora la squadra di Antenucci e compagni dovesse trionfare nel derby contro l'Andria e il Catanzaro (seconda in classifica) dovesse perdere contro la Juve Stabia, i biancorossi potrebbero festeggiare già la promozione in Serie B. Una promozione importante, attesa da anni in città e che ormai sembra sempre più che vicina e che potrebbe arrivare con una maglia speciale, ispirata a quelle anni ’90 prodotte da Kappa e che lasciarono un’impronta sia Paesi Baschi, con l’Athletic Bilbao (stagione 1994/95), che in Catalogna, con il Barcellona (stagione 1996/97).