Space Jam: A New Legacy è già considerato un disastro

"Space Jam: A New Legacy" è uscito nelle ultime ore ed è uno dei film più attesi dalla critica e da tutti gli appassionati di cinema. La nostalgia del ricordo del primo film con Michael Jordan del 1996 ha generato un hype incredibile attorno alla pellicola della Warner Bros. Ma le prime recensioni non sono sono state positive. Molte delle riviste e dei siti americane e internazionali non hanno dato un buon voto all'esordio da protagonista di LeBron James, etichettando in molti casi il film come un continuo showoff di brand e un'idea che mischia in maniera confuse troppi aspetti della società moderna.

Il tentativo dei produttori di far rivivere l'amore nostalgico per il film diretto da Joe Pytka 25 anni fa non ha prodotto al momento buoni risultati. Stando ai dati che riporta Rotten Tomatoes, sulle 91 recensioni selezionate dal portale il tasso di gradimento al momento è fermo al 38%. Abbiamo raccolto le review più influenti dei magazine specializzati per capire cosa non è piaciuto maggiormente alla critica.

Un'altra critica diffusa che si legge tra i commenti degli utenti che più sono rimasti delusi dal film riguarda l'enorme campagna di teasing che da mesi accompagna Space Jam. La trama è stata praticamente spoilerata molto prima del lancio e la campagna di marketing - compreso il coinvolgimento degli altri 200 brand - è stata quasi ossessiva. La partita finale, il momento che nell'idea di Malcom D. Lee doveva essere quello cult, è stato spiegato e mostrato nei minimi dettagli prima ancora della release del film. Il paragone con la pellicola del 1996 è inevitabile, ma sono anche due film lanciati, prodotti e pubblicizzati in due ere completamente diverse dove i social - con pro e contro - giocano un ruolo fondamentale.

L'uscita nelle sale italiane è prevista per il 23 settembre, con la novità della presenza di Fedez nel cast dei doppiatori - non è ancora stato svelato il personaggio a cui il rapper presterà la voce. Ci sarà ancora da aspettare per vedere la versione italiana, ma i presupposti non sono dei migliori.