Perché il Cile potrebbe giocare la Copa América senza il logo Nike?

La situazione in Copa América non è tranquilla. Oltre i casi covid che continuano a crescere tra staff e giocatori, arriva un'altra grana direttamente dall'ANFP (Asociación Nacional de Fútbol Profesional). La questione riguarda la nazionale cilena di Arturo Vidal e Alexis Sanchez e una disputa che è arrivata in tribunale contro Nike Chile. Secondo quanto riporta Redgol, il rapporto tra la federazione e il brand è ai minimi storici per via del mancato pagamento della quota annuale 2019-2020 prevista dal contratto stipulato nel 2015. La federazione cilena ha citato in giudizio la divisione Cile di Nike per 4.200.000 pesos, ma è stata subito tirata in ballo Nike Global sulla questione.

Mentre si attende una decisione definitiva del tribunale, il Cile sarà impegnato alle 23.00 (ora italiana) nel match contro la Bolivia e la nazionale ha già minacciato di giocare con lo Swoosh coperto fino al verdetto legale. Come ricorda mantosdofutbol.com, ci sono già precedenti: il contenzioso tra nazionale e rispettivo fornitore si ripete a distanza di 7 anni, quando alla fine della Coppa del Mondo giocata in Brasile la nazionale cilena sceglie di rompere con PUMA per un motivo molto simile. Arriverà nel settembre 2014 proprio Nike, che a quanto pare non ha avuto miglior sorte rispetto ai rivali tedeschi.