Neymar è stato accusato di molestie sessuali da una dipendente Nike

Quando a cavallo tra agosto e settembre Neymar aveva ufficializzato il passaggio da Nike a PUMA, il mondo sportivo era rimasto senza inchiostro. Lo "switch del secolo" lo avevano definito in molti, ma da qualche ora il Wall Street Journal ha riportato quello che sarebbe il reale motivo della separazione tra il brand americano e il giocatore brasiliano del PSG, ovvero sia dell'aggressione sessuale nei confronti di una dipendente. Nike ha riportato di aver "concluso la sua partnership con l'atleta perché si è rifiutato di collaborare a un'indagine su accuse credibili di illeciti commessi contro una dipendente". A conclusione della nota redatta dalla dirigenza dello Swoosh si legge che "l'indagine non è approdata a conclusione". Accuse, quindi, di molestie sessuali poi decadute ma che minano ugualmente la credibilità di O'Ney.

Un fulmine a ciel sereno che spiazza anche Neymar, che nega l'accaduto e che comunica attraverso il suo entourage che farà di tutto per testimoniare la sua innocenza. L'accaduto, stando a quanto scritto dal WSJ, si sarebbe in un hotel di New York, dove la dipendente si trovava per coordinare un'attività prevista da Nike con il coinvolgimento del brasiliano. La vicenda risale al 2016 e secondo il racconto della ragazza ad alcuni suoi amici e colleghi, Neymar pare l'abbia costretto ad un rapporto di sesso orale.