Anche il Milan entra nel mondo degli NFT

Il Milan ha firmato un accordo di partnership con Sorare, la piattaforma digitale per l'acquisto e lo scambio di figurine in formato NFT. I rossoneri - che a livello di criptovalute hanno un accordo anche con Chiliz e Socio.com, con cui ha presentato gli ACM Token - raggiungono nel card gaming virtuale le italiane Juventus, Napoli, Roma e Lazio; in Italia queste società hanno avviato contratti con la piattaforma già da un anno, e a livello europeo, hanno seguito altre importanti club come l'Atletico Madrid, il Real Madrid e il Bayern Monaco.

In totale, sono 119 i club di calcio che hanno firmato una licenza ufficiale con Sorare, di cui la maggior parte - come specifica Cryptonomist - vengono dagli Stati Uniti, con 26 club della MLS. Il torneo europeo più rappresentato è la Ligue 1, con 6 squadre, e adesso, con l'arrivo del Milan, la Serie A è diventato il secondo. 

I rossoneri hanno firmato per una partnership pluriennale e hanno già iniziato a vendere le proprie card digitali. Gli utenti di Sorare potranno partecipare alle aste per i talenti del Milan e utilizzare varie forme di pagamento (sulla piattaforma, a livello di Blockchain, viene utilizzato il circuito Ethereum), come per le prime aste aperte dal Milan per alcuni giocatori, fra cui Zlatan Ibrahimovic, Franck Kessie e Gigio Donnarumma. I tifosi del Milan possono acquistare i singoli giocatori, ma anche pacchetti con più NFT, e arrivare a completare la propria squadra per il fantacalcio virtuale.

Come funziona Sorare 

Su Sorare gli utenti costruiscono squadre personalizzate con cui partecipano a tornei virtuali tramite le card in NFT. É l'esatto principio del fantacalcio, solo che al posto dei crediti vengono utilizzati euro, dollari o Ethereum. Di ogni card esistono 100 copie (in NFT) in modalità rara, 10 in modalità super rara e un unico tipo della modalità unica, la più alta del valore per quel giocatore. Sorare regala in partenza 10 giocatori per permettere all'iscritto di avere una base per la propria squadra, e le card possono essere ottenute in tre differenti modi. Si può non pagare nulla e giocare la Rookie League (la lega in cui si possono utilizzare card gratuite comuni), o acquistare card da altri utenti (tramite aste e scambi) oppure partecipando alle aste aperte da Sorare. 

Nei tornei ufficiali (organizzati dalla piattaforma), ogni squadra schiera cinque giocatori, uno per ruolo, a cui viene assegnato un punteggio in base alla prestazione reale (come al Fantacalcio), ma moltiplicato in base al valore della carta: i moltiplicatori sono di 7,2 per le card rare, 14,4 pe le super rare e per le uniche (le più alte) di 30. I calcoli per ogni giornata comprendono anche dei bonus relativi alla card specifica, come la card "capitano".

Si è parlato molto di Sorare circa un mese fa grazie all'acquisto della NFT card di Cristiano Ronaldo, pagata 252.800 € da un utente seguendo quello che era accaduto a febbraio su Top Shot, la piattaforma di digital card di proprietà della NBA, in cui la card di Lebron James è stata venduta a 162.800 €. L'acquisto della card di CR7 ha permesso di far conoscere di più nel mondo del calcio la realtà degli NFT, anche se da tempo questo tipo di blockchain è diventata popolare. Soprattutto grazie a Elon Musk e al suo investimento da un miliardo nel bitcoin, che ha aumentato il valore delle azioni delle criptovalute; successivamente, un altro highlight degli NFT è stato nel mondo dell'arte con Christie's, che con la vendita dell'opera Everydays: The First 5000 Days per 58.22 milioni di euro ha segnato il record per la vendita di un'opera d'arte digitale.