adidas presenta le Predator Freak

adidas presenta le nuove Predator Freak, un paio di scarpini da gioco rivoluzionari e con un'estetica elettrica, realizzati per massimizzare le prestazioni degli atleti e l'aderenza del piede sul terreno di gioco. Il nuovo modello sarà indossato dai grandi uomini immagine di adidas Paul Pogba, Toni Duggan, Marc-Andre Ter Stegan, David Alaba e Abby Dahlkemper, che hanno anche partecipato al disegno della tomaia. Il modello di adidas è una riproposizione ultratecnologica e ridisegnata delle Predator Accelerator del 1998 e delle Predator Precision del 2000.

La grande novità delle Predator Freak è l'utilizzo della tecnologia DEMONSKIN, dei dentini che ricoprono tutta la superficie della scarpa e migliorano il contatto col pallone. Infatti, posizionati utilizzando un algoritmo informatico, sono presenti soprattutto sui punti della tomaia in cui il piede ha più contatto con il pallone: con questa soluzione strategica, l'aderenza è massima e il controllo della sfera è più agevole. La tecnologia DEMONSKIN era presente anche in altri modelli, ma questa applicazione studiata - ma che, comunque, coinvolge la superficie della scarpa a 360 gradi - è la vera novità delle Freak. I colori sono ancora più visibili vista l'assenza di lacci, sostituiti dal tessuto PRIMEKNIT del collarino Purecut, disegnato con una struttura bipartita che favorisce una migliore adesione al mesopiede e alla caviglia. Inoltre, la suola CONTROLFRAME completa la scarpa con un'aderenza al terreno implementata, che insieme ai tacchetti, agevolano la stabilità della corsa. Riguardo al desing, invece, il total blu della tomaia si sposa con il giallo degli spikes e il bianco delle tre strisce, che avvolgono la scarpa anche sotto la suola.

Il centrocampista del Manchester United Paul Pogba ha parlato delle nuove Predator Freak dicendo: “Fin dalla prima volta che le ho indossate, ho capito che adidas aveva creato qualcosa di speciale con DEMONSKIN. Sono contento che la mia esperienza sia servita per mettere a punto il nuovo design delle PREDATOR”.