10 stadi con una torre

Non è molto facile riuscire a distinguere uno stadio all'interno di una città: o si tratta di un impianto molto grande (quindi, anche in presenza di palazzi alti, è comunque facile da vedere, come San Siro nell'omonimo quartiere), o c'è un elemento caratteristico che permette di distinguerlo. Tipo una torre. Come quella storica dello stadio Franchi di Firenze, appunto caratteristico per la presenza della Torre Maratona. In origine era un simbolo di resistenza atletica per i maratoneti, ma successivamente, venne riconosciuta soprattutto come elemento architettonico aggiunto per spezzare (nella geometria dello stadio) la dimensione orizzontale delle altre tribune. La torre del Franchi è esteticamente la più nota fra quelle degli stadi italiani, con esempi simili che si trovano anche a Bologna o all'Olimpico Grande Torino. Negli anni, altri impianti sono stati arricchiti o realizzati ex novo con una o più torri, realizzate, nella maggior parte dei casi, per inserire nel contesto dello stadio un punto commerciale. Vista l'iconicità e il valore architettonico che hanno assunto gli stadi con le torri, nss sports ha selezionato i migliori esempi in tutto il mondo. 

1 - Stadio Artemio Franchi di Firenze 

Progettato e finito di costruire fra il 1929 e il 1932, il Franchi di Firenze (ne esiste anche un altro in Toscana, a Siena) è ritenuto dagli architetti un esempio fondamentale di razionalismo. La Torre Maratona si erige sopra la tribuna Maratona ed è alta 75 metri (55 solo della torre, il resto è delle gradinate). Il significato della costruzione ha dei riferimenti fascisti dell'epoca - l'esaltazione della fatica e dell'impegno degli atleti, un canone utilizzato anche per le altre torri negli stadi italiani -, ma il valore architettonico riconosciuto all'opera di Pier Luigi Nervi viene da tutto il mondo dell'arte, essendo una struttura elegante, imponente e perfettamente integrata nella geometria dello stadio, a sua volta celebre per la pianta a forma D. Altri elementi di importanza sono le scale d'accesso elicoidali e la pensilina che copre la tribuna centrale. 

2 - Olympic Stadium di Montreal

Costato 770 milioni di dollari, lo Stadio Olimpico di Montreal è un caso unico. Infatti, nella sua realizzazione, la nascita dello stadio è stata subordinata alla costruzione di un progetto innovativo, vale a dire un tetto retrattile azionato da una torre alta 175 metri (il Palazzo della Regione a Milano, per intendersi, è alto 161 metri) inclinata, di fatto, di questo genere la prima al mondo per dimensione. La funzione della struttura - voluto dall'archistar degli impianti sportivi Roger Taillibert per i Giochi Olimpici del 1976 - è infatti quella di far scorrere il tetto dello stadio con dei tiranti, un'operazione che nel 1976, quando venne inaugurato lo stadio, risultò clamorosamente avveniristica. Purtroppo, però, anche molto costosa, visto che la somma finale per la costruzione di tutto l'impianto - che sotto la torre ospita anche una piscina e altre strutture - è stato di 1,4 miliardi di dollari. Per questo, gli abitanti di Montreal lo chiamano The Big O.

3 - Arena CSKA di Mosca

Fra tutte le torri negil stadi, questa dell'impianto del CSKA Mosca è la più recente. Di proprietà della VEB (che detiene anche i naming rights di tutta la struttura sportiva), i lavori di costruzione della torre e dello stadio sono iniziati nel 2007 e ultimati nel 2016; la torre (che, seppur non per definizione, ricorda un vero e proprio grattacielo) è un esempio di architettura contemporanea, tutto vetro e acciaio (segue lo stile di costruzione di tutto l'impianto russo) ed è alta 142 metri; la forma, spigolosa e avvolta su se stessa, si ispira al primo titolo europeo vinto dalla squadra moscovita - la Coppa UEFA 2005. La torre è la seconda in uno stadio di calcio (succede solo a quella di Montreal) e al suo interno ci sono uffici, un belvedere, ristoranti e locali adibiti a imprese commerciali. 

4 - Olympiastadion di Helsinki 

La torre dell'Olympistadion di Helsinki è considerata nella capitale finlandese uno dei punti di maggior interesse della città. Alta 72 metri e collocata a sinistra dell'ingresso dello stadio dagli architetti dell'impianto Toivo Jäntti e Yrjö Lindegren, la sua funzione era sostanzialmente quella che avevano anche le altre torri, cioè essere un simbolo di resistenza atletica - per i maratoneti che correvano intorno la pista, quando vedevano la torre significava che erano arrivati allo sprint finale. Questa torre (costruita nel 1938) è stata un simbolo di modernità per la Finlandia, da cui sono state trasmesse anche le prime immagini televisive. Oggi, la costruzione è la perfetta espressione delle funzionalità di uno stadio moderno: contiene terrazze panoramiche, aree ristoro, sale per congressi (vi si svolgono anche matrimoni), ed è visitata anche da turisti e scolaresche.

5 - Estadio Tomas Adolfo Ducò di Buenos Aires 

Dedicato al militare argentino Tomas Adolfo Ducò, lo stadio dell'Huracan è molto simile al Franchi di Firenze, sia per lo stile architettonico delle gradinate che per la presenza della Torre Miravé nella tribuna opposta alla gradinata centrale. La torre è composta da un blocco verticale che, a metà circa, si divide in tre parti, di cui quella al centro rimane la più elevata. Quelle tre punte erano adibite alla trasmissione telefonica, mentre sotto, ci sono quelle che in origine erano delle cabine per la gestione dell'impianto elettrico. La funzione della torre è attualmente di ornamento in quanto, da diversi anni, non è stata utilizzata, ma nel 2019 ne sono stati migliorati gli interni, rivitalizzati nel suo utilizzo. 

6 - Stadio Renato Dall'Ara di Bologna 

Un'importante torre poco distante da Firenze è quella dello stadio D'Ara di Bologna, che come l'impianto toscano, ha sopra la tribuna orientale una struttura di origine fascista realizzata (nel 1929) da Giulio Ulisse Arata, la Torre Maratona al Littoriale. É di forma quadrata con dimensioni di 42x42 metri, composta di sei piani e con due terrazze panoramiche; attualmente è chiusa al pubblico ed è praticamente inutilizzata, ma al suo interno, c'è ancora un locale adibito alla gestione dell'intero impianto di illuminazione bolognese. A vederlo la torre è massiccia ed è perfettamente integrata con la tribuna dello stadio, con alcune parti della quotatura ancora visibili. Da più di cento anni, questo spazio all'interno del Dall'Ara è stato progettato per essere il pilastro fondamentale della struttura. 

7 - Arena Kombëtare di Tirana

Settantatre anni dopo, c'è ancora un po' di Firenze nell'architettura di Tirana. La capitale albanese infatti venne ammodernata all'epoca del fascismo in Albania dal toscano Gherardo Bosio, e più di  settant'anni dopo, nel 2019, si sono conclusi i lavori dell'Arena Kombëtare, progettato dallo studio fiorentino Archea. Il nuovo impianto ha una torre-hotel (della catena Marriot) alta più di 100 metri sul lato sud-ovest della tribuna centrale, realizzato con la stessa copertura di materiali del resto dello stadio. Che sorge sulla stessa posizione di quello precedente, ma costruito con materiali totalmente nuovi (utilizzate anche stampanti 3D e risorse ecosostenibili), di cui la torre è l'elemento più identificativo e che, dice il sito Area, sarà abitabile nei prossimi anni. L'impianto è estremamente moderno anche per illuminazione e interni, e la torre, è sia un punto di individuazione della struttura da lontano che un punto d'osservazione della città dall'alto. In pratica, un fulcro visivo unico che unisce calcio e città. 

8 - Mohammed Bin Zayed Stadium di Abu Dhabi

Il principale impianto degli Emirati Arabi sorge all'interno del Al Jazira Sports and Cultural Club, un complesso in cui ci sono anche due torri che sono parte integrante dello stadio Mohammed Bin Zayed. Entrambe le torri hanno quindici piani e sono state costruite con due intenti diversi. Una è piena di appartamenti ed è abitabile (con appartamenti che si affacciano sul campo di gioco), mentre l'altra è un business center con uffici affittabili, sale conferenze, palestre e anche un hotel, l'Al Jazira Club Hotel.

9 - Lumen Field Stadium di Seattle

Lo stadio di Seattle è, come molti altri impianti della MLS, al servizio sia del calcio che del football. Lo stadio è fra i più noti degli Stati Uniti in quanto ha una forma spaccata in due, con due alte tribune laterali e due curve più basse; su una di queste c'è il maxischermo dell'impianto, costruito lungo una torre alta 13 piani . La sua funzione è prevalentemente quella di sorreggere il maxischermo verticale (di solito, invece, sono orizzontali) e, soprattutto, di integrarsi con lo skyline di Seattle. Infatti, il settore nord dello stadio è stato realizzato più basso del resto delle tribune per creare un effetto scenico unico, così che dal campo e dagli spalti si possano vedere i grattacieli della città, a cui si unisce anche la piccola torre, che si incastra benissimo in questo effetto di open space view. 

10 - Stadio Brianteo di Monza

Lo Stadio Brianteo è famoso per la sua tribuna verticalmente molto elevata, ma dall'aprile 2020, l'impianto brianzolo si è arricchito con due imponenti torri ai lati proprio della tribuna centrale. Sono due strutture che servono al sostenimento del blocco centrale dello stadio, che invece di essere sostenuto dai normali impalcature in ferro e acciaio è stato scelto di utilizzare il cemento. Infatti, le torri sono dei piloni cementificati che sorreggono gli spalti coperti con dei cavi in acciaio che si saldano alla struttura tramite degli agganci sul tetto. Sulle torri c'erano, fino a un anno fa, i fari che illuminavano il campo, ma dall'aprile del 2020, lo stadio si è ammodernato con una nuova illuminazione al LED che ha sostituito il precedente impianto, attualmente spento.