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Ibrahimovic potrebbe passare a Diadora?

Il rapporto di Zlatan con il brand italiano sta aumentando

Ibrahimovic potrebbe passare a Diadora? Il rapporto di Zlatan con il brand italiano sta aumentando

L'attaccante del Milan Zlatan Ibrahimovic è stato visto utlizzare, durante gli ultimi allenamenti, un modello riconducibile a delle Diadora Brasil interamente nere. Segnali per cui, Diadora, potrebbe essere una seria candidata a vestire Ibrahmovic anche in campo, diventando sponsor tecnico personale dello svedese. Tra l'altro, Ibra è stato anche il protagonista di una masterclass organizzata in questo weekend dalla piattaforma di allenamento virtuale Buddyfit, evento organizzato in collaborazione con Diadora, di cui, dalla scorsa settimana, è partner tecnico. Durante la lezione, Ibrahimovic ha vestito - come da accordo per tutti i trainer che seguono le sedute - capi e item firmati da Diadora. Il dubbio si alimenta anche a causa del contesto in cui sta lavorando Ibrahimovic, che pare aver definitivamente interrotto il rapporto con Nike.  

Dopo essere stato un brand di grande impatto estetico durante gli anni Novanta e il primo decennio del Duemila, con sponsorizzazione importanti come quelle di Baggio, Vialli, Totti, di maglie come il Venezia la Roma e degli arbitri italiani, l'immagine di Diadora è un po' uscita dal panorama estetico del calcio italiano. Ibrahimovic non ha ancora annunciato l'addio al calcio e, se il Milan dovesse riuscire a qualificarsi in Champions League, lo svedese ha fatto intendere che rimarrebbe quasi certamente a Milano anche anno prossimo. Poter sponsorizzare l'attaccante sarebbe un colpo interessante per Diadora, che nel calcio italiano, con Ibra, si ritaglierebbe uno spazio di prima fascia in quanto a visibilità. Soprattutto considerando l'impatto che ha Ibrahimovic ogni volta che scende in campo - attualmente è il terzo marcatore del campionato italiano dietro a Lukaku e Cristiano Ronaldo. Tra l'altro, negli anni, Diadora ha costruito la sua immagine sportiva grazie al rapporto con i singoli giocatori più che con le squadre, e l'esempio più celebrativo è certamente il legame con il talento di Roberto Baggio. Ibrahimovic sarebbe un ritorno importane per Diadora in Serie A, mentre anche lo svedese, a 39 anni, si ritroverebbe a essere - nuovamente, dopo il campo - un trascinatore di un brand, una figura chiave che possa rappresentare l'azienda nello sport più popolare d'Italia. Buddyfit sta vivendo in questo periodo un momento di crescita importante, con quasi mille utenti connessi in diretta per gli allenamenti da casa, spiega il Corriere dello Sport, che trainer (come Ibra, in quell'occasione) tengono in streaming. Lo svedese è socio della piattaforma insieme alla conduttrice televisiva Diletta Leotta e hanno lanciato la startup a luglio.