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Il nuovo pallone adidas della Champions League 2020/21

Un design nuovo e una tecnologia che favorisce un miglior tocco della sfera

Il nuovo pallone adidas della Champions League 2020/21 Un design nuovo e una tecnologia che favorisce un miglior tocco della sfera

Per annunciare l'uscita del pallone ufficiale della Champions League 2020/21, adidas ha scelto alcuni dei volti più iconici della più importante competizione per club europea. La velocità di Serge Gnabry, il talento di Paulo Dybala, l'eleganza di Marcelo, la potenza di Paul Pogba. Campioni che con le loro caratteristiche rappresentano le tecnologie del nuovo pallone che verrà utilizzato a partire dal 20 ottobre, prima giornata di incontri dei gironi di Champions. Oltre alla prima, adidas ha prodotto anche una seconda sfera con colori più forti - arancione e blu scuro - da utilizzare durante le gare con limitata visibilità in campo. 

Il pallone ha le stesse tonalità cromatiche delle recenti edizioni, tendente al chiaro ma con contorni delle stelle royal blu, più delle sfumature celesti e arancioni sovrapposte lungo tutto il pattern per creare un risultato ottico di profondità e luce. In generale, l'effetto che vuole dare adidas al pallone è quello del dinamismo e della velocità che la sfera ha in campo, e lo fa proprio grazie alle forme geometriche disegnate su tutta la sfera. Nella superficie invece sono presenti dei minimi rilievi a forma di stella per garantire un migliore attrito del pallone con la scarpa, la nuova tecnologia adidas Performance per i palloni. Ma la tradizione rimane un focus del nuovo pallone adidas, che nonostante il design innovativo vuole comunque rimanere in contatto con l'heritage dei modelli storici, con le stelle sempre al centro del modello. Una connessione con la storia esaltata anche dal video con Dybala e colleghi, in cui raccontano il loro rapporto con la competizione e l'importanza che essa ha per la formazione di un giocatore di alto livello. 

La Champions League di quest'anno inizierà con il primo turno della fase a gruppi in programma martedì 20 e mercoledì 21 ottobre, con l'ultima giornata da giocare l'8 e il 9 dicembre. Questa edizione sarà fin da subito molto delicata vista l'incertezza legata al coronavirus, con la possibilità che, anche quest'anno, se la situazione sanitaria europea dovesse essere preoccupante la fase finale verrebbe svolta tutta in un'unica sede, come accaduto pochi mesi fa a Lisbona. Altrimenti, la sede regolarmente designata per la finale di Champions League del 2021 sarà lo stadio Ataturk di Istanbul