Dopo 13 anni, lo Shakthar Donetsk lascerà Nike

Dopo tredici anni passati insieme fra giocatori brasiliani e scorribande in Champions League, lo Shakthar Donetsk lascia Nike per passare a Puma. Lo Swoosh continuerà a essere partner tecnico della squadra di Donetsk fino al termine di questa stagione, ma dall'anno prossimo - stagione 2021/22 -, sarà Puma a vestire il club ucraino, con un contratto di cinque anni, così da instaurare una partnership fino alla stagione 2025/26. 

Dopo la Roma, Nike perderà un altro pezzo importante dei club europei, dato che lo Shakthar, considerando pure i cinque ottavi di finale di Champions League e le due semifinali di Europa League, è uno dei top brand calcistici dell'est Europa. In questo senso, il marchio americano era molto legato alla squadra ucraina anche dai tantissimi brasiliani che dal Duemila in poi sono transitati da Donetks, da Douglas Costa a Taison fino a Matuzalem e Elano. I brasiliani sono praticamente un punto di riferimento per Nike, tanto che, appunto, i vari Willian, Dougals Costa, Elano o Jo - solo per citare i più famosi - erano tutti brandizzati da Nike.

Nel turn over degli sponsor, Nike ha sicuramente perso qualcosa rispetto ai competitor, considerando che Puma, al contrario, con operazioni come quella di Neymar, sta entrando sempre più in alto nella piramide delle sponsorizzazioni. La perdita in Italia di una piazza come Roma, l'abbandono dello Shakthar nell'est Europa e soprattutto l'interruzione del rapporto con Neymar rendono Nike in una posizione meno solida rispetto a prima. Mentre Puma, appunto, fa passi da gigante.