
La terza maglia del Manchester United in Dazzle Camo
adidas reinterpreta la storia delle righe dei Red Devils
Dopo la preview gentilmente fornita dalla leggenda dello United David Beckham via social, i Red Devils e adidas football lanciano il terzo kit per la stagione 2020-21, uno dei più controversi e particolari della sua storia. Il design ribattezzato "Dazzle Camo" è un percorso nella storia del club inglese e del brand tedesco: da un lato il richiamo allo stile adidas degli anni '70 e '80, dall'altro un insieme di design delle maglie dl passato dello United. Il valore distintivo della nuova maglia è dato soprattutto dai dettagli rossi, non solo all'interno del pattern ma soprattutto nelle colorazioni del logo adidas e dello stemma del Manchester.











Il rapporto del Manchester United con le strisce all over risale addirittura al 1893, quando le righe verticali erano gialle e verdi; al 1936, invece, risalgono le prim righe black and white, nella stagione in cui la seconda maglia era bianca con righe nere orizzontali. Un dettaglio che sottolinea questa storicità è la scritta "110 anni di strisce" che è riportata sul colletto. Il kit si completa con pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi, anche se i Red Devils avranno la possibilità di indossare gli stessi con il motivo della maglia.





La maglia ha catenato un incredibile turbinio di reazioni sui social. Tra i mille meme, spuntano anche teorie bizzarre ma apparentemente sensate. Il "Dazzle Camo" è stato utilizzato per rivestire le navi delle flotte militari durante la Prima Guerra Mondiale perché Norman Wilkinson - un artista britannico - teorizzò che l'effetto ottico che producevano le forme geometriche discontinue erano utili ad abbagliare il nemico e farli sbagliare la stima della portata, la velocità e la direzione della nave. Secondo questa teoria, la maglia potrebbe creare lo stesso effetto.