La NBA porterà i tifosi a bordo campo attraverso Microsoft Teams

Mancano pochi giorni alla ripresa ufficiale del campionato NBA e la lega americana più famosa al mondo sta pensando a come affrontare il tema della presenza dei tifosi: a causa del coronavirus i palazzetti dove si giocheranno le partite - all'interno della ''bolla'' di Disneyworld ad Orlando - saranno accessibili solo ai giocatori, agli addetti ai lavori e ad un numero esiguo di giornalisti, ma non per questo la NBA vuole rinunciare ad avere dei fan a bordocampo.

Prendendo spunto dalle soluzioni adottate dalle squadre di calcio europee, NBA ha annunciato che durante le partite verrà utilizzato Microsoft Teams - la piattaforma di comunicazione utilizzata anche per le conference call di gruppo - per invitare 300 tifosi ad assistere alle partite in diretta. I fan, che appariranno su dei maxischermi a ridosso del campo, avranno l'opportunità di interagire tra di loro, aumentando ancor di più la sensazione di interattività che verrà percepita dai giocatori.

Sara Zuckert, responsabile NBA della trasmissione televisiva di prossima generazione, ha dichiarato che l'associazione è entusiasta di presentare la sua nuova esperienza per i fan: "Il nostro obiettivo è creare un'esperienza divertente e coinvolgente in cui i fan possano interagire tra loro e mantenere un senso di comunità mentre ricominciamo la stagione in queste circostanze uniche".

La nuova esperienza dei fan utilizzerà una funzionalità di Microsoft Teams rilasciata di recente chiamata ''modalità Together" che utilizza la tecnologia di intelligenza artificiale per organizzare riunioni digitali - o, in questo caso, partite - in uno sfondo condiviso. Per Microsoft, questa modalità darà ai partecipanti la sensazione di essere sedute nella stessa stanza: a differenza dalla classica ''griglia'' che siamo abituati a vedere nelle chat di gruppo, con il nuovo sistema sarà possibile guardare l'intero gruppo attraverso uno ''specchio'' virtuale con un unico sfondo.

Inoltre, l'NBA ha dichiarato che tutti gli spettatori saranno in grado di modificare gli effetti visivi delle arene attraverso il tifo virtuale: i fan infatti potranno tifare virtualmente per la loro squadra preferita attraverso l'app e il sito NBA, inviando animazioni e grafiche che verranno poi proiettate sugli schermi all'interno del palazzetto. 

In questi giorni di scrimmage che fungono da seconda pre-season, la NBA ha iniziato a testare le nuove tecnologie che entreranno ufficialmente in azione a partire dal 30 luglio, data in cui ricomincerà la rincorsa all'anello più complicato della storia.