Vedi tutti

adidas diventa sponsor tecnico del Leeds United

Contratto quinquennale da record per la squadra del Loco Bielsa

adidas diventa sponsor tecnico del Leeds United Contratto quinquennale da record per la squadra del Loco Bielsa

Dopo grandi festeggiamenti per il ritorno in Premier dopo 16 lunghi anni, è tempo di grandi annunci. Il Leeds United annuncia che dalla stagione 2020-21 e per i prossimi cinque campionati il partner tecnico sarà adidas. Un addio, dopo cinque anni, a Kappa che ha accompagnato i progetti ambiziosi di Cellino prima e di Radrizzani poi.

Un "contratto da record" stando a quanto riporta il comunicato della squadra che ha vinto la Sky Bet Championship, ma le cifre dell'affare non sono state rese note. I sogni di gloria di una società storica del calcio inglese si avvicinano alla realtà e la progettualità a lungo termine del club si sta trasformando in qualcosa di molto più tangibile.

"Non vediamo l'ora di ritornare in Premier League la prossima stagione e la collaborazione con adidas, uno dei nomi più riconoscibili nello sport, rappresenta un nuovo inizio per il club. Al Leeds United continuiamo a crescere, dentro e fuori dal campo. Questo accordo da record è un altro passo importante per il club"
Andrea Radrizzani, proprietario del Leeds United

Il Leeds ha praticamente avuto quasi tutti i brand durante la sua storia ultracentenaria: da Umbro a Nike, da Admiral ad Asics, da Diadora a Puma, da Macron a Kappa, ma mai adidas. Per il club inglese le three stripes rappresentano una novità, mentre per il brand tedesco continuano a crescere gli investimenti nelle sponsorizzazioni, soprattutto in Inghilterra. Le strategie di espansione somigliano a quelle dei Whites, con una presenza che vuole diventare importante ad ogni livello del calcio europeo.


Se da un lato la Premier e in generale il panorama UK non è un problema (United, Leicester, Wolverhampton, Sheffield, Celtic e Arsenal sono tutti partner di adidas), nel resto d'Europa la presenza non è così imponente. Esclusi i top club divisi tra Italia (Juventus), Spagna (Real Madrid) e Germania (Bayern Monaco), adidas vuole catturare una fetta di mercato sempre crescente, unendosi anche a progetti che non coinvolgono nomi blasonati. L'idea di unirsi al Cagliari, ad esempio, è sintomo che la direzione intrapresa sia questa.