Vedi tutti

The Cage 2.0: chi sono i nuovi Equipo del Fuego

Higuaìn, Piqué e Sancho

The Cage 2.0: chi sono i nuovi Equipo del Fuego Higuaìn, Piqué e Sancho

Un nome spagnolo per una squadra di latinos: due argentini, Hernàn Crespo e Claudio Lopez, ed un basco, Gaizka Mendieta. Nell'edizione originale erano riusciti ad arrivare in semifinale battendo i Tutto Bene di Cannavaro, Rosicky e Ferdinand ma non riuscirono a superare gli Os Tornados di R9.
Si ritrovano quindi nella stessa squadra tre laziali del tempo, con Crespo e Mendieta che han rappresentato il primo ed il secondo acquisto più costoso della storia della Lazio fino all'avvento dell'Euro. Giocatori con esperienza, in grado di leggere il gioco come poche altre squadre all'interno della gabbia, ma probabilmente con un tasso fisico ed una rapidità leggermente inferiore alle due squadre finaliste.

I nuovi Equipo del Fuego sono anch'essi una squadra espanola - con Sancho nelle vesti dell'oriundo, viste le sue origini trinidadiane - con tanto talento ma con l'incognita del rendimento: l'unica certezza è Gerard Piqué che a 33 anni ha trovato la sua dimensione definitiva, ma Sancho potrebbe pagare la poca esperienza in un campo così piccolo e Higuaìn potrebbe stancarsi velocemente visti i ritmi incredibili del 3vs3.

CHI SONO

Gerard Piqué

Catalano DOC, oltre ad essere un punto fermo del Barcellona e della nazionale spagnola da più di 10 anni è anche il presidente dell'Andorra, come a voler dimostrare che se andasse male con i blaugrana saprebbe già dove andare a parare. Unico smacco per la sua integrità catalana è il secondo cognome, Bernabeu, che ricorda qualcosa della capitale spagnola. Difensore centrale abile di testa, ha vinto tutto quello che c'era da vincere, sia a livello di club che di nazionale. Fuori dal campo nessuna vicissitudine particolare: è diventato ancor più celebre dopo esser diventato compagno di Shakira, conosciuta durante i mondiali di Sudafrica 2010. Waka Waka ha prodotto ben due figli: Milan...ed Inter. No, Milan e Sasha.

 

Gonzalo Higuaìn

El Pipita negli ultimi anni è stato criticato fortemente per la sua situazione atletica; è vero, sicuramente non ha gli addominali scolpiti di Cristiano Ronaldo o la rapidità di Sterling, ma quando c'è da buttarla dentro Gonzalo c'è sempre. Tranne con il Milan. Il suo curriculum parla chiaro: Real Madrid, Napoli, Juventus e Chelsea, 220 goal in 390 partite. Abile con entrambi i piedi, è l'attaccante d'area di rigore stile Inzaghi ma con più fisico. Ad inizio carriera Maradona lo definì ''mobile e completo, con movenze che mi ricordano quelle di Crespo e Batistuta''...Ah, Maradona..!

 

Jadon Sancho

Impossibile raccontare le gesta dell'inglese, visto che si parla di un ragazzo di appena 20anni. In questo momento rappresenta insieme al suo compagno di squadra Haaland uno dei talenti più promettenti del calcio mondiale. Si tratta di un attaccante/ala con una velocità fenomenale, tanto da essersi già guadagnato il soprannome di ''the rocket''. Il futuro davanti a Jadon brilla, la speranza è quella che non si faccia coinvolgere dalla routine alimentare del Pipita.