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Le 50 maglie più leggendarie secondo France Football

Non si tratta delle più belle, ma di quelle che han scritto la storia (per i francesi)

Le 50 maglie più leggendarie secondo France Football Non si tratta delle più belle, ma di quelle che han scritto la storia (per i francesi)

Nell'ultimo numero della rivista francese France Football - quella che riunisce il comitato di giornalisti per eleggere il Pallone d'Oro - è comparsa una lista delle 50 maglie sia di club che delle nazionali ''entrate nella leggenda'': non si tratta delle più belle o delle più vincenti, ma di quelle che hanno segnato in maniera indelebile la storia della propria città o del proprio Paese attraverso il calcio.
L'Italia compare ben sette volte, una delle quali in maniera ''speciale'': infatti l'unica maglia di un portiere tra le 50 selezionate è quella di Dino Zoff del 1982.

Lista spoiler: 
- I francesi non sono mai imparziali;
- I giornalisti che han composto la classifica hanno già dei nipoti;
- Ci sono tutte le maglie indossate da Platini;
- Se sei una squadra italiana degli ultimi 30 anni non cercarti nell'elenco;
- Il Saint-Etienne.

Cominciamo:

50. LENS 1988-1999

Nel giro di 11 anni il Racing Club de Lens passa dalla retrocessione nella seconda Lega Francese al titolo di Campione di Francia (1997/1998) e alla vittoria della Coppa di Lega Francese (1998/1999).

 

49. BRASILE 1958

La nazionale brasiliana vince i Mondiali di Svezia.

 

48. GERMANIA OVEST 1988-1991

Vittoria del Mondiale di Italia '90.

 

47. AJAX 2018/2019

Vincitrice del Campionato Olandese e semifinalista di Champions League (il tutto con una squadra di baby fenomeni).

 

46. ITALIA 1982 (DINO ZOFF)

Omaggio a Dino Zoff, capitano della nazionale Italiana Campione del Mondo ai Mondiali di Spagna '82.

 

45. GERMANIA OVEST 1974

La Germania dell'Ovest vince il Mondiale da squadra ospitante.

 

44. NAPOLI 1985-1987

L'ascesa del Napoli ai vertici della classifica Italiana: nel giro di due stagioni colleziona un terzo posto, uno scudetto ed una Coppa Italia.

 

43. FLAMENGO 1970-1980

In quel decennio il Clube de Regatas do Flamengo colleziona 4 campionati Carioca e 6 campionati regionali, con il culmine raggiunto nella stagione '80/'81 con la vittoria del Campionato Brasiliano e Copa Libertadores e Coppa Intercontinentale nel 1981.

 

42. LEEDS UNITED 1974/1975

Nel giro di due anni il Leeds colleziona un terzo posto ed il suo secondo titolo di Campione d'Inghilterra.

 

41. CAMERUN 2002

Prima la vittoria in coppa d'Africa e poi Mondiale di Corea e Giappone: la FIFA mise fuori gioco le canottiere del Camerun, stabilendo che la maglietta fosse obbligatoria. La federcalcio camerunese, però, ricorse ad un escamotage che rispettava le regole: le maniche delle magliette furono interamente nere, per far apparire la maglia come una canottiera.

 

40. OLANDA 1988

Vittoria dell'europeo di Germania dell'Ovest con una vittoria in finale contro l'Unione Sovietica. In quella squadra il trio delle meraviglie (e del Milan) van Basten, Gullit e Frank Rijkaard.

 

39. ARGENTINA 1978

Vittoria del Mondiale giocato in casa.

 

38. GERMANIA EST 1974

Il 22 giugno 1974 si giocò Germania Est - Germania Ovest, rivali più dal punto di vista politico che sportivo. Queste s'affrontarono in una gara della prima fase del Campionato del Mondo 1974, passata alla storia come l'unico incontro tra le due nazionali maggiori, e segnato dalla clamorosa vittoria della poco quotata DDR per 1-0.

 

37. BARCELLONA 1998/1999

Nel giro di due anni vinse due Campionati di Spagna, una coppa del Re ed una Supercoppa Europea.
Il secondo anno indossava la maglia celebrativa del centenario.

 

36. INTER 1963/1964

Un biennio d'oro: Coppa dei Campioni 1963, replica l'anno successivo aggiungendo Campionato e Coppa Intercontinentale.

 

35. REIMS 1958-1960

In tre anni lo Stade de Reims vince: 2 campionati di Francia, una Coppa di Francia ed una Supercoppa.

 

34. WEST HAM 1974-1976

Dal tredicesimo posto alla vittoria in FA Cup.

 

33. FRANCIA 1978 (VS UNGHERIA)

Mondiale in Argentina: dopo un girone non semplice i francesi devono giocare contro l'Ungheria.
A seguito di un errore di amministrazione, i Blues giocano con maglie a strisce bianche e verdi prese in prestito da una squadra locale, il Club Atlético Kimberley de Mar del Plata.

 

32. NOTTINGHAM FOREST 1978/1979

Campioni d'Europa l'anno precedente, riescono a portare a casa un triplete: Supercoppa Inglese, Football League Cup e un'altra Coppa dei Campioni. In campionato arrivò seconda dietro il Liverpool.

 

31. FRANCIA 1982

La ''Notte di Siviglia'': semifinale del mondiale di Spagna. La Francia perderà ai rigori contro la Germania dell'Ovest dopo aver pareggiato ai supplementari per 3-3.

 

30. CROAZIA 1998

Mondiale da debuttante dopo lo scioglimento della Jugoslavia: seminfinale (persa) e terzo posto finale.

 

29. ZAIRE 1974

Lo Zaire vinse la Coppa delle Nazioni Africane 1974 e partecipò al Mondiale dello stesso anno dove ci si ricorda di un episodio particolare: durante la partita contro il Brasile, all'85º minuto sul risultato di 3-0 per i brasiliani, era stata assegnata una punizione proprio ai sudamericani che avrebbe dovuto battere Rivelino; al momento del fischio, Mwepu uscì dalla barriera calciando via il pallone, venendo poi ammonito dall'arbitro.

 

28. BRASILE 1986

Mexico '86: Brasile sconfitto in semifinale ai rigori dalla Francia dopo che Zico si fece parare un rigore durante i tempi regolamentari.

 

27. SAMPDORIA 1991/1992

Campione d'Italia 90-91, vince la Supercoppa Italiana ma perde la finale di Coppa dei Campioni.

 

26. INGHILTERRA 1966

Nel Mondiale inglese in cui viene introdotta per la prima volta una mascotte, i padroni di casa si impongono sulla Germania dell'Ovest ai tempi supplementari.

 

25. RIVER PLATE 1949/1950

Nessuna vittoria particolare, ma menzione d'onore per aver partecipato ad una partita di beneficenza a Torino in memoria delle vittime della tragedia di Superga.

 

24. CORINTHIANS 1982/1983

Nell'aprile di quell'anno termina il mandato del presidente Vicente Matheus e lo sostituisce Waldemar Pires. I calciatori Sócrates, Wladimir e Casagrande si ergono a leader dello spogliatoio e di fatto iniziano una autogestione del club, dirigendo la squadra affiancati dall'allenatore Mario Travaglini. La formazione è decisa dai giocatori, che votano su ogni questione posta, di fatto ricalcando il sistema democratico: nel 1982 e nel 1983 la squadra vince il Campionato Paulista. 

 

23. REAL MADRID 2001/2002

Il Real dei ''Galacticos'' Zidane, Raul, Roberto Carlos e Figo vince Champions League e Supercoppa di Spagna.

 

22. ARSENAL 1970/1971

Campione d'Inghilterra e vincitrice dell'FA Cup.

 

21. BARCELLONA 1974-1976

Da campione di Spagna (1974) cambia denominazione in Futbol Club Barcelona

 

20. NAPOLI 1988/1989

Secondo posto in serie A, finalista di Coppa Italia e vincitrice Coppa Uefa. Il titolo italiano arriverà l'anno successivo.

 

19. NEW YORK COSMOS 1970 

Anno di fondazione del club. Pelé arriverà 5 anni più tardi ma la divisa è rimasta sempre identica.

 

18. URSS 1960

Vittoria dell'Europeo nella prima edizione disputata.

 

17. BASTIA 1977/1978

Cenerentola della Coppa Uefa dove arriva in finale ma perde (il ritorno) contro il PSV Ehindoven.

 

16. REAL MADRID 1956-1964

In 8 anni 5 Coppe dei Campioni e 5 campionati spagnoli.

 

15. LIVERPOOL 1977/1978

Rosso da tradizione con un collo bianco a 'V' e loghi dorati: scendevano in campo così i Reds di Bob Paisley, campione d’Europa in quella stagione.

 

14. MILAN 1989/1990

Non servono presentazioni per quel gruppo di Arrigo Sacchi, vincitore in Coppa dei Campioni dopo l’1-0 al Benfica. 

 

13. MARSIGLIA 1992/1993

Proprio il Milan perse all’ultimo passo quell’edizione di Champions League contro i francesi, vittoriosi 1-0 grazie a Boli. Il capitano era Didier Deschamps, giocatore memorabile come la maglia che vestiva l’OM del presidente Bernard Tapie. Arriverà anche il titolo in campionato poi revocato per uno scandalo di corruzione.

 

12. CELTIC 1966/1967

C’è chi vanta un Triplete in bacheca, ma la squadra di Jock Stein fece addirittura meglio: scudetto, due Coppe nazionali e pure la Coppa dei Campioni superando 2-1 l’Inter di Helenio Herrera.

 

11. FRANCIA 1998

Il primo titolo mondiale davanti al proprio pubblico: non può che essere una festa quella dei Bleus nell’appuntamento casalingo. Li guidava Aimé Jacquet, in campo una sfilata di campioni con un immenso Zidane due volte a segno nella finalissima contro il Brasile.

 

10. PSG 1982/1983

Secondo trionfo consecutivo in Coppa di Francia per i parigini allenati da Georges Peyroche, formazione che aveva nell’olandese Kist il proprio miglior marcatore.

 

9. FRANCIA 1984

I Bleus allenati da Hidalgo battono 2-0 la Spagna e salgono sul tetto d'Europa nel torneo casalingo. In gol in finale uno strepitoso Michel Platini, capocannoniere in quell’Europeo con 9 gol per la prima volta dei francesi.

 

8. JUVENTUS 1983-1985

Ritroviamo Platini stavolta in maglia bianconera; un biennio con Trapattoni in panchina e titoli a non finire: uno scudetto e una Coppa delle Coppe, poi la Supercoppa Uefa e la prima storica Coppa dei Campioni nel dramma dell'Heysel. Le Roi in campo era il leader assoluto: non è un caso che vinse tre volte il Pallone d’Oro in quel periodo.

 

7. ARGENTINA 1986

Il secondo titolo mondiale dell’Albiceleste con un monumentale Diego Armando Maradona: non può che essere lui il protagonista di quell’edizione, 5 gol ma non solo. Impossibile dimenticare la folle doppietta ai quarti contro l’Inghilterra che l’ha consegnato alla storia.

 

6. PERU 1970-1982

''Splendore senza grandezza''. Effettivamente la Blanquirroja visse il suo miglior periodo grazie ad una generazione d’oro: Teofilo Cubillas il talento più illuminante, leader di una Nazionale che arrivò ai quarti del Mondiale ’70. In bacheca anche la Copa America del 1975 e un’ottima figura nell’82.

 

5. BOCA JUNIORS 1981

La maglia degli Xeneizes nell’unica stagione di Maradona prima del trasferimento al Barcellona. Per Diego ben 28 gol in 40 partite con la vittoria dell’apertura e l’addio: questa casacca resta un cimelio per gli amanti del calcio sudamericano e naturalmente del Diez.

 

4. BRASILE 1970

Un altro trionfo mondiale che, purtroppo, ci riguardò da vicino. Terzo successo della Seleçao dopo il 4-1 all’Italia nel torneo messicano.

 

3. OLANDA 1974

"Oranje di fuoco": l’artefice del rivoluzionario Ajax contava sui suoi fedelissimi, come Johan Cruyff che era appena passato al Barcellona. Cinque vittorie in 6 gare prima della finalissima contro la Germania Ovest, vittoriosa 2-1 nonostante l’immediato vantaggio di Neeskens.

 

2. SAINT-ETIENNE 1975-1977

Ci sono due titoli nazionali per i Verts di Robert Herbin, squadra che indossava una maglia iconica grazie anche allo sponsor manifatturiero. Casacca di scena pure in Europa con la beffa in Coppa dei Campioni, finale persa contro il Bayern Monaco nel ’76. Quanto basta a France Football per ritenerla leggendaria.

 

1. AJAX 1971-1973

France Football che riserva il primo posto alla maglia dell’iconico Ajax d’inizio anni Settanta, "un simbolo d’eternità" per una squadra invincibile e indimenticabile. Già, perché la formazione di Kovacs conquistò tutto nel nome di un calcio mai visto prima: tutto facile in Olanda e soprattutto in Europa, tre Coppe dei Campioni consecutive come i Palloni d’Oro vinti da Johan Cruyff.