adidas ha perso una causa contro H&M per l'uso delle Three Stripes

Non è trascorso nemmeno un anno dalla pronuncia della Corte di Giustizia dell'Unione Europea riguardo il carattere distintivo delle tradizionali Three Stripes di adidas, riguardo una contesa del 2014 con il brand belga Patrick. Adesso il brand tedesco è uscito sconfitto anche da una disputa ancora più vecchia, in quanto non possiede l’esclusività dell’utilizzo delle tre bande in tutto il territorio del Benelux (Olanda, Belgio e Lussemburgo) e in altri mercati internazionali. La disputa in questione risale al 1997 quando H&M realizzò una linea da fitness dal nome 'Work Out' alla quale vennero applicate due bande parallele, della distanza simile a quella che intercorre tra quelle di adidas.

La Corte di Giustizia si era già espressa nel 2008 sulla controversia, sottolineando la sussistenza del rischio di confusione dei prodotti dei due brand, tuttavia nel 2017 era arrivata una sentenza contraria che rimarcava le differenze tra le due bande. Per pervenire all'ultima pronuncia sono state effettuate delle approfondite ricerche di mercato secondo cui è emerso che la grande maggioranza dei consumatori non ha confuso l'aspetto delle 2 strisce H&M con le 3 di adidas, e che solo il 10% è stato tratto in inganno dalla somiglianza. Il marchio tedesco deve pagare ad H&M anche 80.000 euro come spese legali per il processo, sebbene possa ancora fare appello alla sentenza davanti alla Corte Suprema dei Paesi Bassi.