Il nuovo scaldacollo Strike Snood di Nike

Dopo lo Strike Snood (2017) e lo Squad Snood (2018), Nike ha recentemente presentato lo Strike Snood 2 che, a dire il vero, presenta ben poche novità rispetto ai modelli che lo hanno preceduto. Lo scaldacollo è stato realizzato con un tessuto leggero e traspirante e rispetto al modello precedente, è stato aggiunto un cordino sulla parte posteriore per mantenerlo in posizione.

Un accessorio utile per proteggersi dal freddo, ma forse non il più comodo da indossare mentre si gioca a calcio per la sua forma aderente che limita in parte i movimenti. Lo Strike Snood tuttavia più che un item sportivo sembra essere stato disegnato con un occhio allo streetwear contemporaneo: lo swoosh sul lato e un design che ricorda le mascherine asiatiche se non addirittura la divisa dei manifestanti di Hong Kong. Insomma lo snood non è pensato solo per giocatori professionisti o calcettari nostalgici dello scaldacollo "à la Totti" ma riprende quel gusto riot e di sfida al potere che ha dominato le passerelle di Gucci e Balenciaga nelle ultime fashion week oltre che sulle news di tutto il mondo.