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Il canale YouTube della Premier League è fantastico

Un sogno per gli appassionati di calcio inglese, diviso per squadre e annate

Il canale YouTube della Premier League è fantastico Un sogno per gli appassionati di calcio inglese, diviso per squadre e annate

Tempo fa vi avevamo parlato dei profili social dei maggiori campionati europei e del disastroso utilizzo che ne fa la Serie A, sia dal punto di vista dei contenuti sia nella velocità con la quale pubblica le news. 
I dati rilasciati da IQUII Sport ci avevano mostrato come per distacco il campionato più attivo sui social fosse la Premier League inglese. I 3,8 milioni di follower sul profilo Instagram della Serie A sono ridicoli se confrontati con i 29 della PL, così come i 93 mila su Twitter sono rispetto ai 20 milioni della massima lega inglese. 
Per spaccare ancora di più questo divario, che per onestà esiste, anche se in proporzione minore, con gli altri campionati europei, la Premier ha appena lanciato ufficialmente il proprio canale YouTube ed è il più bel regalo che potessero farci nella settimana in cui inizia la stagione 2019/2020. 

Il nuovo profilo ospiterà video di momenti epici, sfide e rivalità storiche, aggiornate in base al calendario e alle partite della settimana. Ci sono già disponibili sezioni divise per squadre e per annate, così da ripercorrere la storia del campionato inglese fin dal 1992, anno in cui è stato fondato sostituendo la vecchia First Division. Il canale avrà anche una funzione di informazione, saranno disponibili infatti video di eventi e attività organizzate dalla federazione e dai vari club. 
Ci saranno compilation per ogni livello di nostalgia, dai video di Thierry Henry ad Highbury ai gol di Cantona e Alan Shearer negli anni '90, in attesa di tutti gli highlights della stagione che si aprirà con alcune grandi sfide come quella tra Manchester United e Chelsea.
I video vanno dai 5/6 minuti fino ai quasi 30, da perderci il sonno o in alternativa organizzare sedute di binge watching versione calcistica. 

Dopo la grande diffusione a metà degli anni 2000 YouTube aveva lasciato un po' il posto ad altri social network come Facebook o Instagram, la decisione di una federazione come quella inglese però è un segnale che la piattaforma di broadcast potrebbe essere in crescita. YT è ancora il social meno utilizzato dai grandi campionati ma permette di vivere emozioni molto diverse e negli ultimi anni anche in tempo reale. Non a caso Sky sta pensando di contrastare la BBC pubblicando pochi minuti dopo la fine dei match alcuni video di Highlights, di circa 3/4 minuti, fino ad ora non disponibili ufficialmente per motivi di diritti.
Non vi rimane che andare sul canele YouTube della Premier League e rivedere tutti i gol di Son, le esultanze di Gianfranco Zola nellla stagione 1999/2000 o l'intesa tra Steven Gerrard e Fernando Torres, che scivola sotto la Kop.