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5 modi per non addormentarsi durante la stagione MLB

Alcuni consigli per arrivare preparati e godervi l'inizio del campionato americano di baseball

5 modi per non addormentarsi durante la stagione MLB Alcuni consigli per arrivare preparati e godervi l'inizio del campionato americano di baseball

Dopo il letargo di quattro mesi, sta per iniziare la regular season per le 30 squadre della Major League Baseball, il campionato americano di baseball, il 'Great Game' americano. L'inconveniente è sempre il solito, partite troppo lunghe che superano spesso le tre ore, gioco lento che si vivacizza solamente come un fuoco di paglia, ma soprattutto un numero incalcolabile di regole, sconosciute in molti casi anche ai giocatori stessi. Il baseball però meriterebbe molta più attenzione, soprattutto perchè ogni anno la lavagna viene cancellata e si scrivono nuove gerarchie, soprattutto quest'anno, in cui due top player come Bryce Harper e Manny Machado hanno deciso di abbandonare rispettivamente Washington e Baltimora per trasferirsi a Philadelphia e San Diego. Per capire chi proverà a togliere il titolo ai Boston Red Sox ci vuole pazienza, bisogna aspettare fino a novembre e rimanere svegli notti intere rischiando si vedere come unica cosa interessante un po' di sano - e non parliamo del cibo- folklore americano sugli spalti. 

A dirla tutta la stagione è già iniziata con le due partite disputate tra i Seattle Mariners e gli Oakland Athletic's al Tokyo Dome, un evento speciale per celebrare la carriera di Ichiro Susuki, il più forte giapponese di tutti i tempi ritiratosi a 45 anni dopo aver infranto un record dopo l'altro. Questa notte inizia la stagione e i presupposti sono buoni, si sfidano uno contro l'altro DeGrom-Scherzer e Snell-Verlander, tradotto: i 4 migliori lanciatori della scorsa stagione.

Per godervi tutto questo vogliamo darvi 5 consigli per appassionarvi alla stagione 2019 della MLB, solamente il passo successivo all'essere riusciti a non addormentarvi dalla noia.


1 - Conoscere le regole base

Proviamo a renderla più semplice possibile, partiamo dalle basi.
Due squadre giocano su un campo (diamante), per un totale di 9 riprese (innings), la squadra di attacco, munita di mazza, deve cercare di conquistare le 4 basi battendo la pallina più lontano possibile dalla portata della squadra disposta in difesa. La squadra in attacco a turno affronta il lanciatore avversario, fino a quando quest'ultimo non riesce ad effettuare 3 eliminazioni (out). A quel punto le squadre si scambiano gli obbiettivi e, solo quando anche l'altra quadra subisce tre out, si considera finito un inning. Molto più semplice vedere il baseball come uno sport di conquista territoriale, molto americana come visione ma utile per fare chiarezza in un gioco spesso interrotto e che rispetta tempi e rituali di ogni giocatore. 
La MLB è divisa in due grandi leghe, la National League e l'American League, ciascuna di queste ha 3 division, dalle quali escono le 8 partecipanti ai Play Off, in programma a partire da ottobre. Ogni squadra gioca nella regular season 162 partite e come accade nel basket, il primo mese e mezzo è poco indicativo per capire chi sarà protagonista per il resto della stagione. Si entra nel vivo dopo la sosta per l'All Star Game, che quest'anno si disputerà il 9 luglio a Cleveland.


2 - Conoscere i protagonisti

Ogni squadra ha circa 25 giocatori e la fauna della MLB accontenta davvero qualsiasi tipo di stravaganza.

Le stelle più attese saranno gli MVP della scorsa stagione, Christian Yelich dei Milwaukee Brewers e Mookie Betts, esterno sinistro dei Boston Red Sox famoso negli Stati Uniti anche per essere campione nazionale di bowling.
Tra i protagonisti ci sarà anche Shoei Othani, unico giocatore in grado di lanciare oltre 100 miglia ed essere utilizzato anche come battitore. Per rendere l'idea della straordinarietà di questo giocatore è come se Neymar venisse impiegato come portiere e attaccante indifferentemente. Insieme a lui, Mike Trout proverà a dimostrare perché i Los Angeles Angels nelle scorse settimane gli hanno fatto firmare un contratto da 400 milioni di dollari per 12 stagioni, il più alto di sempre nella storia dello sport USA. Tra i rookies ci si aspetta conferme da Ronald Acuna, Juan Soto e Vladimir Guerrero Jr, solo i più giovani di un gruppo foltissimo di latinoamericani, del quale fa parte anche Javier Báez e Francisco Lindor, interbase dei Cubs e degli Indians. Giocatori imprevedibili che potrebbero trasformare una qualsiasi partita in un vero show sono Alex Bregman, Aaron Judge e soprattutto Miguel Cabrera, guardare per credere.


3 - Come seguirlo

In Italia fino al 2017 la MLB era trasmessa da FOX Sport, dalla scorsa stagione ad occuparsene è DAZN. Le telecronache di Faso, membro della band Elio e le Storie Tese, potrebbero essere una delle ragioni che vi spingerà a vedere fino al nono inning. Non aspettatevi copioni e serietà.
Il mezzo migliore sul quale vedere tutte, ma davvero tutte, le partite della stagione è MLB.TV. Live, repliche, highlights e 'condensed' game, ovvero montaggi dei soli momenti chiave della partita, fondamentale per evitarvi gli extra inning in diretta. Un altro modo per rimanere aggiornati sul campionato e avere dei meme da mandare sul gruppo whatsapp "MLB non è poi così male" è seguire il subreddit r/baseball: ci trovate le cose divertenti come gli scarpini zarri, video su come vengono prodotte le palline da baseball e tutti gli home run migliori.

 


4 - Conoscere i 'fun fact'

Il baseball è uno sport profondamente attaccato alle statistiche, le quali rappresentano un motivo di interesse per gli appassionati durante tutta la stagione. Durante tutte le partite la MLB aggiorna in tempo reale su ogni tipo di statistica, da quelle più importanti a quelle più esclusive, che aiutano a capire come il baseball attraversi ogni anno nuovi sviluppi e i giocatori continuino a migliorare il gioco. Questi temi sono spiegati bene nel film Moneyball, con Brad Pitt e Jonah Hill, che spiega come il baseball sia stato pioniere nell'utilizzo dell'analisi dei dati applicata allo sport. Altri film dedicati al baseball che potrebbero farvi appassionare sono Hardball, in cui Keanu Reeves si trova ad allenare una squadra di ragazzini di Chicago, oppure 42, la storia di Jackie Robinson, giocatore nero che ha rotto la barriera della distinzione razziale in MLB.

Questa stagione sarà importante anche perché per la prima volta la Major League disputerà una partita in Europa, e non una qualsiasi, ma la sfida più sentita d'America: The Rivalry, tra i Boston Red Sox e i New York Yankees, ancora una volta la squadra più odiata della lega. 
Considerando le tante partite, la MLB crea durante l'anno momenti di intrattenimento che vivacizzano le partite. Grande attrazione dei tifosi in questo senso sono le divise speciali, realizzate in concomitanza di celebrazioni e ricorrenze. Per la festa della mamma le squadre utilizzano mazze, scarpe, caschetti e calze rosa, per l'Indipendence Day invece tutto dei colori della bandiera americana. A Milwaukee, i Brewers indossando durante l'anno anche una maglia celebrativa per la comunità italoamericana, numerosa nella capitale del Wisconsin. Casacche che recuperano il design delle divise vintage, altre camouflage o con i soprannomi dei giocatori, l'iniziativa social che ha portato per la prima volta la storica e mai modificata divisa degli Yankees a inserire i nomi dei giocatori.


5 - Tu vo fa' l'americano

Lo stadio in MLB è vissuto in modo molto attivo, niente di paragonabile a ciò che succede in europa con il calcio. Oltre alle diverse forme di intrattenimento durante ogni intervallo, all'inno cantato durante la pausa del settimo inning, allo stadio quello che gli americani fanno più frequentemente è mangiare, seguendo il mantra americano "Go Big or Go Home".
Gli Atlanta Braves hanno comunicato con orgoglio che al Sun Trust Park quest'anno verrà venduto il nuovo Blooper Burger, con 4 polpette di carne e formaggio, un hot dog di 30 centimetri, pollo, insalata, pomodoro, cipolla, jalapenos ricoperti di salsa al formaggio. Tutto accompagnato da pop corn caramellati. 'Take me out to the ball game', la più famosa canzone cantata sugli spalti degli stadi, ricorda un altro indispensabile cibo da stadio, le noccioline, anche se negli ultimi anni passione dei supporter, da Seattle a Miami, sono i nachos.
A casa sarete sicuri che non vi potrà succedere niente di tutto questo.

Ma se comunque volete fare gli americani - consigliabile quando dovete affrontare due ore e mezzo di lanci - accompagnare il tutto con nachos, hot dog e birre non è una cattiva idea, quindi vi lasciamo qui una ricetta facile per la vostra serata MLB.