PUMA diventa partner della NBA

PUMA si sta rilanciando prepotentemente sui più grandi palcoscenici dello sport mondiale. Nel calcio molte squadre e calciatori negli ultimi mesi hanno annunciato la collaborazione con il brand tedesco, ultimo in ordine di tempo il portiere dell'Atletico Madrid, Jan Oblak. 
Nei giorni scorsi però, PUMA ha ufficializzato la partnership commerciale con la NBA, un rilancio, dopo aver giocato in passato un ruolo importante nel mondo delle scarpe da basket. Mentre Puma espande la sua presenza nel mercato della pallacanestro con nuove relazioni con i giocatori e una nuova linea di sneaker da basket, questo accordo è stato il naturale passo in avanti per aiutare ad amplificare il ritorno del marchio all'interno della lega.
Un mondo fino ad ora dominato da Nike, official sponsor della NBA che si appresta a vivere il periodo più spettacolare della stagione, quello dell'All-Star Game. 
PUMA ha annunciato di aver sottoscritto un accordo pluriennale con la lega come official marketing partner con tweet decisamente sui generis.

"Siamo entusiasti di collaborare con la NBA per portare PUMA al livello successivo nel nostro rientro nel mercato del basket". Questa partnership è testimonianza della continua rinascita di PUMA nel settore del basket".

Queste le parole di Adam Petrick, Global Director of Brand and Marketing di PUMA.

Proprio per l'All-Star Weekend, PUMA ha presentatato la seconda sneaker da basket, la Uproar Charlotte, una scarpa che rende omaggio alle radici cestistiche di Charlotte, unite all'avanguardia tecnologica raggiunta dal bran tedesco. Ad ottobre invece era stata la guardia dei Boston Celtics Terry Rozier a presentare la Clyde Court Disrupt. La sensazione è quella che sia solo l'inizio di un lungo anno di release per le scarpe da basket per il brand fondato da Rudolf Dassler.

Non c'è da aspettarsi che l'egemonia di Nike venga ridimensionata, tuttavia molti giocatori sono passati alla famiglia PUMA. Tra questi DeAndre Ayton, Marvin Bagley III, Zhaire Smith, Michael Porter Jr. e il centro dei Golden State Warriors, DeMarcus Cousins.