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Sputi, pugni e rissa in primetime

L'esordio allo Staples Center di LeBron è finita in una mega rissa tra Rondo e Paul

Sputi, pugni e rissa in primetime L'esordio allo Staples Center di LeBron è finita in una mega rissa tra Rondo e Paul

Diciamo che, in linea di massima, la NBA si aspettava qualcosa di diverso per l'esordio LBJ allo Staples Center contro gli Houston Rockets di Chris Paul e James Harden. Non che la partita sia stata brutta anzi, è stata combattuta fino alla fine ma sul finale gli animi si sono accesi un filo troppo.

Rajon Rondo e Chirs Paul si odiano dal 2009, da quando Paul dopo un New Orleans Hornets - Boston Celtics aveva provato ad entrare nello spogliatoio bianco-verde per approfondire alcune questioni rimaste in sospeso durante la partita proprio con Rajon, per fortuna i due non arrivarono al contatto. Nonostante siano passati quasi 10 anni il rancore non si è ancora spento. L'altra sera si sono incontrati di nuovo, la partita è appunto Los Angeles Lakers - Houston Rockets. Sul 109-108 Houston a 4:13 dalla fine, arriva un fischio arbitrale che va contro i Lakers, Brandon Ingram non la prende bene e spinge James Harden, l'arbitro gli assesta un tecnico e Ingram va faccia a faccia con l'arbitro, viene allontanato prima che possa fare ulteriori danni ma da quel momento parte il delirio. Il buon "ho sempre ragione" Rondo (in questo caso nessuna ragione per lui) si avvicina a Chris Paul per disturbarlo e gli sputa in faccia, non in maniera plateale ma dal rallenty è evidente, CP3 non apprezza il corteggiamento gli mette una mano in faccia e Rondo che è cresciuto dove una parola è poca e due sono troppe, risponde con gancio sinistro che termina la sua corsa sulla faccia di Paul (Floyd Mayweather in prima fila apprezza ma la sua è soltanto deformazione professionale). Ingram, non pago di ciò che era successo pochi secondi prima, parte per menare tutti assestando un pugno a PJ Tucker, LeBron che trascina via Chris, uno dei suoi migliori amici fuori dal campo, e gli arbitri che cercano di placare gli animi. Ci riescono dopo una quarantina di secondi che però sono andati in onda in diretta nazionale in primetime...La NBA tende ad apprezzare poco questo tipo di spettacoli. 

Stanotte sono arrivate anche le decisioni della lega in merito a quanto accaduto in quel di L.A., Ingram si è beccato 4 giornate di sospensione senza paga, Rondo 3 e Chris Paul 2.

Io ve l'avevo detto di tenere pronti i pop corn.

E questa è soltanto la prima in casa...in bocca al lupo LeBron.