Vedi tutti

Ecco le Nike Mercurial R9 di... Mark Cavendish

Il ciclista britannico si è fatto fare un paio di scarpe custom per celebrare il suo idolo Ronaldo

Ecco le Nike Mercurial R9 di... Mark Cavendish Il ciclista britannico si è fatto fare un paio di scarpe custom per celebrare il suo idolo Ronaldo

Da quando ha fatto il suo esordio qualche mese fa, la Nike Mercurial è stata uno dei modelli più “impegnati” sul mercato, visto che sono state riproposte in diverse colorway ed edizioni speciali. Una di queste è stata la Nike iD Heritage collection, che ha voluto omaggiare alcuni dei modelli utilizzati in edizioni passate della Coppa del Mondo, dal 1998 al 2014. E dopo averle viste ai piedi di diversi giocatori negli scorsi mesi, adesso preparatevi a vederle indosso a un altro grande sportivo… Mark Cavendish.

No, non abbiamo perso il lume della ragione. Il ciclista britannico, al momento membro del Team Dimension Data, ha infatti ricevuto da Nike un modello personalizzato di Mercurial Vapor R9. Lui stesso, tramite un post su Instagram, ha spiegato il motivo di tale regalo. 

“Storia vera: 20 anni fa, durante Francia 98, ho visto Ronaldo indossare le prime Mercurial. Le ho volute sin dal primo momento.  Le R9. Sono sempre stato un fan di Nike. Hanno sempre fatto le cose in maniera diversa. Non hanno mai avuto paura di cambiare ciò che era considerato normale. A vent’anni di distanza, posso dirvi che lavorare con Nike con quella stessa filosofia è un sogno. Lo stesso che vivo a 33 anni come se ne avessi ancora 13.

Ecco a voi le prime scarpe da ciclismo Superfly 360. Struttura interamente in Flyknit. Leggere e confortevoli. Costruite per la massima velocità, tanto per la bicicletta come per il campo di calcio. Il colore? Beh, ho dovuto per forza optare per quello della R9, dove è cominciata la mia ossessione vent’anni fa.”

Non è la prima volta che Cavendish ha chiesto a Nike delle scarpe d’ispirazione calcistica, visto che già qualche mese fa aveva indossato un paio di Mercurial Superfly 360. Questa volta, però il livello si è alzato parecchio e non vediamo l’ora di scoprire dove arriverà la creatività del ciclista britannico e dello Swoosh.