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La maglia dei Lakers di LeBron sta andando a ruba... a Cleveland

A quanto pare i tifosi dei Cavs sono ancora fedeli al Re, anche se non è più il loro

La maglia dei Lakers di LeBron sta andando a ruba... a Cleveland A quanto pare i tifosi dei Cavs sono ancora fedeli al Re, anche se non è più il loro

Sono passate poco più di quarantott'ore da quando LeBron James ha scombussolato la NBA per la terza volta nella sua carriera, annunciando la sua volontà di diventare un giocatore dei Los Angeles Lakers. Quattro anni di contratto e 154 milioni di dollari per LBJ, la cui mossa strategica sposta però molti più equilibri economici che non il semplice conteggio del Salary Cap dei Lakers. Per esempio, sono bastati appena 40 minuti al Prescelto per sconquassare il mercato delle jersey di Los Angeles.

 

Secondo quanto riportato da ESPN, infatti, il noto retailer americano Fanatics avrebbe registrato uno dei dieci migliori giorni in termine di vendite mai avuti dalla catena proprio nelle 24 ore successive alla notizia ufficiale dell’arrivo di LeBron. I preorder della numero 23 di James, che ha deciso di mantenere il numero che aveva a Cleveland, sono letteralmente schizzati alle stelle, facendo registrare un +600% rispetto a quando il Prescelto annunciò il suo ritorno ai Cavs nel 2014. E se questo era tutto sommato prevedibile per via della differenza tra il mercato di Cleveland e quello di Los Angeles, forse era meno pronosticatile come la stessa città dell’Ohio sarebbe stata una di quelle a comprare più magliette di LeBron… Dei Lakers.

“The Mistake on the Lake”, infatti, è stata una delle quattro città da cui è arrivato il maggior numero di preorder per la canotta di LeBron, insieme a New York, San Francisco e - ovviamente - Los Angeles. A quanto pare ai tifosi dei Cavs non è dispiaciuto particolarmente comprare la maglia di LBJ di un’altra squadra. Una situazione molto differente rispetto all’ultimo ‘addio’ di LeBron.