Vedi tutti

Nike ha usato una foto del Mineirazo per la nuova campagna del Brasile

L'immagine di Willian è stata presa dalla clamorosa sconfitta 7-1 contro la Germania e pesantemente modificata

Nike ha usato una foto del Mineirazo per la nuova campagna del Brasile L'immagine di Willian è stata presa dalla clamorosa sconfitta 7-1 contro la Germania e pesantemente modificata

Se provaste a chiedere a un tifoso brasiliano quale sia il momento più basso mai toccato dalla Seleção nella storia, le risposte potrebbero essere due: Maracanazo per i tifosi più vecchi e Mineirazo per i più giovani. Le due debacle mondiali sono rimaste profondamente incise nei ricordi dei tifosi e dei giocatori carioca ed è per questo che Nike Football, alla vigilia della Coppa del Mondo 2018, ha voluto mettere una pietra sopra alla cocente sconfitta 7-1 subita dalla Germania l’8 luglio del 2014.

Tra le immagini utilizzate per il lancio del nuovo away kit del Brasile, infatti, Nike Football ha utilizzato una foto di Willian scattata proprio nella tragica notte del Mineirão. Ovviamente l’immagine ha subito delle pesanti modifiche, al punto che è stato possibile riconoscerla solo grazie allo spirito d’osservazione di un utente Twitter. La foto è stata utilizzata per presentare la nuova maglia da trasferta blu, mentre durante la sconfitta con la Germania il Brasile vestiva quella gialla. Nike è stata anche attenta ai dettagli… e ai competitor. Innanzitutto ha cambiato le scarpe a Willian, sostituendo le vecchie Mercurial Vapor X con le più recenti Vapor 360 presentate qualche mese fa.

 

Lo Swoosh ha anche evitato ogni possibilità di ‘pubblicità occulta’ per adidas, sostituendo il kit rosso e nero della Germania con un generico kit nero - anche se sullo sfondo si possono ancora intuire le Stripes sulle spalle di Khedira - e cambiando pure il pallone, aggiungendo il Nike Ordem V al posto del Brazuca, realizzato da adidas per il Mondiale 2018. Perle da nerd a parte, quello di Nike sembra un chiaro intento di mettere alle spalle il Mineirazo, lanciando la nuova nazionale brasiliana alla conquista della sesta Coppa del Mondo della sua storia.