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La Barbie in maglia Juventus

Ispirata a Sara Gama, il capitano della squadra femminile bianconera

La Barbie in maglia Juventus  Ispirata a Sara Gama, il capitano della squadra femminile bianconera

Sarà forse passato in secondo piano visto che l'universo di tifosi bianconeri stava ancora assaporando la delicatissima trasferta di Champions League a Wembley, ma Juventus ha deciso di vivere in maniera completamente originale l'International Women's Day: con l'annuncio apparso alle 09:30 della mattina sui profili social del club bianconero e poche ore prima su quello della Mattel, è stato presentato un modello di Barbie ispirato a Sara Gama, capitano della squadra femminile della Juventus.

 

Padre congolese e mamma triestina, Gama è stata recentemente scelta tra le 50 giocatrici più forti al mondo dalle sue colleghe e rappresenta al meglio il significato della nuova campagna More Role Models richiamata da 17 differenti personalità del presente e del passato che possano diventare un'ispirazione per quelle del futuro. Sara Gama non è stata scelta a caso e non è l’unica sportiva a cui Barbie (che oggi compie 59 anni) si è ispirata, ma fa parte delle new entry del programma Sheroes: c'è ad esempio anche la fresca campionessa olimpica di snowboard, la statunitense Chloe Kim, o la schermitrice americana e musulmana Ibtihaj Muhammad con tanto di hijad, ma anche alcune vere e proprie Inspiring Womens come l'artista messicana Frida Kahlo e la giornalista polacca Martyna Wojciechowska. Come ha detto in un comunicato la general manager di Barbie, Lisa McKnight “"Le ragazze sono sempre state in grado di interpretare ruoli e carriere diverse con Barbie e siamo entusiasti di far luce su modelli di ruolo reali per ricordare loro che possono essere qualsiasi cosa". Insomma, si è cercato di superare lo stereotipo della bambola bionda e di creare un modello attuale e multietcnico che rappresentasse al meglio tutte le sfaccettature del sesso femminile nel mondo.

 

Per la Juventus si tratta dell'ennesima occasione di arricchire l'identità del club. L'anno scorso la società di Torino ha acquistato la squadra femminile e titoli del Cuneo Calcio, diventando così campione d'Italia anche nel campionato femminile. La decisione di puntare sul calcio femminile si inserisce nella più ampia strategia commerciale della Juventus di ampliare il proprio brand al di fuori dei confini sportivi e nazionale. Qualche esempio? La presentazione del nuovo logo aveva attirato a Milano celebrità da tutto il mondo (Emily Ratajkovski su tutte), poi erano arrivate anche le collaborazioni con il mondo della musica (vedi l'accordo con Spotify e Giorgio Moroder dj allo Stadium) e partnership con importanti società asiatiche (la Cygames, che produce videogiochi in Giappone, divenuta anche sponsor nel retro della maglia, o la Linglong Tire, cinese). Di recente, anche un colosso americano dell'intrattenimento come Netflix ha scelto la Juventus per sperimentare il format di una docu-serie riguardante un club di calcio.